Rimini, offre passaggio a 18enne e la violenta davanti al cimitero

Cinquantacinquenne rinviato a giudizio

Violenza sessuale (foto repertorio)

Violenza sessuale (foto repertorio)

Rimini, 2 febbraio 2017 - L’ha vista che aspettava il pullman alla fermata nei pressi della stazione. Faceva freddo e pioveva quell’8 dicembre di tre anni fa: così lui, allora distinto 50enne, (difeso dall’avvocato Nicola Tassani) si è avvicinato con la sua auto e le ha offerto un passaggio. «Se vuoi ti accompagno io a casa, vado da quelle parti», ha raccontato alla diciottenne (che si è costituita parte civile con l’avvocato Raffaele Moretti). La studentessa ha commesso l’errore di fidarsi. E’ salita sull’automobile di quell’uomo, convinta di accelerare i tempi per il suo rientro a casa. Ma le intenzioni del cinquantenne erano ben altre. Si è diretto verso la zona del cimitero.

E’ entrato nel parcheggio, nella zona più buia e lì ha manifestato la sua vera volontà alla studentessa. E l’ha violentata usando la forza. Un incubo in balia dell’oco per la studentessa che una volta sfuggita all’uomo è tornata a casa e ha raccontato tutto in famiglia, sporgendo immediatamente denuncia. La studentessa si è anche fatta accompagnare in pronto soccorso all’ospedale di Rimini dove le sono state riscontrate contusioni alla spalla ed all’arto superiore da percosse. Le indagini, condotte dai carabinieri, sono state coordinate dal pubblico ministero Davide Ercolani. Gli inquirenti sono così riusciti a risalire al cinquantacinquenne. E mercoledì mattina, il maturo indagato è comparso davanti al gup, Vinicio Cantarini per rsipondere di lesioni volontarie e violenza sessuale. Il giudice ha deciso di rinviarlo a giudizio.