Rimini, 11 settembre 2012 - Nell’VIII centenario della consacrazione di Chiara d’Assisi, Festival Francescano sarà nelle piazze del centro storico di Rimini dal 28 al 30 settembre per riflettere sull’universo femminile, attraverso un centinaio di appuntamenti di spiritualità, conferenze, spettacoli, arte e incontri.
Con lo slogan “Femminile, plurale”, la manifestazione dei francescani italiani racconterà il ruolo delle donne nella società, nell’economia, nella cultura, nelle professioni, nelle religioni, nella Chiesa.

Sui modelli femminili, dall’agiografia alla cultura dei diritti, rifletteranno, tra gli altri: la professoressa Lucetta Scaraffia, esperta di religiosità femminile; il professor Marco Bartoli, tra i principali conoscitori della figura di Chiara d’Assisi; il francese Jacques Dalarun, già direttore dell’Institut de Recherche et d’Histoire des Textes di Parigi.
 

Il tema delle donne nel Vangelo e nella Chiesa verrà approfondito dai Vescovi di Rimini, Francesco Lambiasi, e di San Marino - Montefeltro, Luigi Negri; dal Rettore della Pontificia Università Antonianum fr. Priamo Etzi; dalla presidentessa del Coordinamento Teologhe Italiane Marinella Perroni, con uno sguardo alle altre religioni con Serena Di Nepi e Shahrzad Houshmand Zadeh.
 

Famiglia, politica e lavoro saranno al centro di due tavole rotonde, moderate dai giornalisti Tiziana Ferrario e Luigi Accattoli, con ospiti come il ministro Elsa Fornero e la sindacalista Susanna Camusso. Previsto anche un intervento dell’editorialista di “Avvenire” Marina Corradi e dell’europarlamentare Rita Borsellino.
A un anno dal Nobel alle donne africane, Festival Francescano non poteva dimenticare la condizione di coloro che ricoprono un ruolo sempre più determinante nei processi di pace. Una grande testimone sarà suor Eugenia Bonetti che, dopo 24 anni in Africa, continua a dedicare la propria missione a favore delle donne e dei minori vittime di violenza e sfruttamento. Si parlerà anche delle donne della “Primavera araba” con le giornaliste Paola Caridi, Manuela Borraccino e la candidata al premio Nobel Rita El Khayat.
 

Sante, Madonne e Donne nel mondo dell’arte verranno illustrate dalla medievista Chiara Frugoni, dallo statunitense Timothy Verdon e da Philippe Daverio, amatissimo conduttore di “Passepartout” (Rai 3). Ancora la bellezza sarà al centro degli incontri letterari con Alessandro D’Avenia (“Bianca come il latte, rossa come il sangue”) e il poeta Alberto Bertoni, della danza di Simona Atzori e della musica di Walter Gatti.

Da non perdere, un evento nell’evento: il debutto di “Chiara e Francesco il musical. L’amore quello vero”, degli stessi autori di “Forza venite gente”, per la regia di Oreste Castagna, con Marina Murari e Massimiliano Varrese (“Carabinieri”). I biglietti sono in prevendita su www.ticketone.it.
Come ormai da tradizione al Festival, si terrà il concerto del Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano di Bologna, con i più grandi successi dello Zecchino d’Oro; mentre tra le iniziative inedite si segnalano lo spettacolo di Luciano Sampaoli “Sorella carissima. Lettere di Chiara ad Agnese di Boemia” e la mostra dedicata a Santa Chiara presso il Museo della Città, che presenta anche la tavola di Gentile da Fabriano “Madonna col Bambino in gloria tra i santi Francesco e Chiara”: un capolavoro del gotico internazionale in Italia.

Il comitato scientifico di Festival Francescano 2012 è composta da: Marco Bartoli, fr. Priamo Etzi, Alberto Melloni, fr. Ugo Sartorio e Lucetta Scaraffia. Presidente: fr. Alessandro Caspoli, direttore dell’Antoniano di Bologna. Con il patrocinio di: Comune e Provincia di Rimini, Regione Emilia-Romagna, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Diocesi di Rimini, Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, Università di Bologna. Con il sostegno di: Landi Renzo, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Cattolica.