Riccione, il sindaco inaugura la casa del futuro. Guarda le foto

La Tosi prima inquilina della Biosphera 2.0

La casa del futuro

La casa del futuro

Riccione (Rimini), 9 luglio 2016 – Sono giunte 116 domande, provenienti da persone di età compresa tra i 20 e i 68 anni, per sottoporsi ai test scientifici di ambientazione previsti all’interno della casa Biosphera 2.0, progettata dal Politecnico di Torino e dall’Università della Valle d’Aosta. Un modulo abitativo coimbentato, autosufficiente energeticamente che si affaccia direttamente sul mare presso la ex colonia Bertazzoni e che vi rimarrà fino al 31 agosto.

Ad inaugurare la casa itinerante a Riccione, dopo essere stata testata a Courmayer, Aosta e Milano, sarà il sindaco Renata Tosi che questa mattina in conferenza stampa sulla spiaggia antistante la struttura è stata accolta simbolicamente dagli operatori della città: Associazione Albergatori, Cooperativa Bagnini , Associazione Bar Ristoranti di spiaggia, Riccione Terme, ristoratori, Fondazione Cetacea e rappresentanti di Comitati cittadini.

Un’ iniziativa che rientra nell’attenzione posta a più largo respiro dall’Amministrazione nel disincentivare il consumo del territorio, mantenere e preservare il più possibile il patrimonio del verde in città e promuovere la riqualificazione energetica degli immobili. Numeri alla mano, il modulo abitativo itinerante della Energy Revolution e installato a Riccione è grande 25 mtq, provvisto di illuminazione a led, cucina a induzione, elettrodomestici, riscaldamento e raffrescamento, zona giorno e zona notte, servizi e centrale tecnica.

Obiettivo: mantenere una temperatura dell’aria tra i 23° e i 26° e una temperatura delle pareti interne tra i 19° e i 22°, oltre ad un’umidità massima dell’aria del 55%. Tra le tecnologie che permettono di ottenere questi risultati vanno ricordati i sistemi di produzione e stoccaggio di energia fotovoltaica, la limitazione della penetrazione solare grazie a delle schermature mobili e una parete microventilata.