Sigep, cinque giorni in Fiera per scoprire le novità del gelato 2017

Dal gelato del futuro alle star della cucina: la manifestazione fieristica sarà aperta fino a mercoledì 25 gennaio

L’edizione 2016 del Sigep a Rimini (Foto PasqualeBove)

Rimini sigep 2016.

Rimini, 21 gennaio 2017 - La parola d’ordine è naturale, in tutto e per tutto. Questo il marchio di fabbrica del gelato artigianale che torna protagonista al Sigep, da oggi fino a mercoledì nel complesso fieristico di Rimini, e guarda al mondo.

L’altra caratteristica è la fantasia. I gusti non hanno più confini, e non solo perché il gelato sta contaminando continenti e nazioni da Occidente a Oriente. Per avvicinarsi a nuove culture e a mondi ancora non del tutto esplorati come quello dei giovani, si troveranno persino ‘I gusti del panda’ a base di bambù e per i ragazzi spazio al gelato chewing gum.

Dietro a coni e coppette c’è un mondo che solo nel Belpaese produce in giro di affari di due miliardi di euro. In Italia ci sono 39mila attività che servono gelato ai clienti, un record anche in termini di occupazione con 150mila addetti. Ma è il resto del mondo a guardare con sempre maggiore attenzione al gelato, e questo fa venire l’acquolina ai produttori italiani pronti a portare dagli States all’India il gusto e la fantasia italiani.

Il Sigep sta diventando un crocevia di diverse culture dolciarie pronte a sfidarsi. Sarà una battaglia a colpi di fantasia alla quale parteciperanno 10 squadre, dalla Francia al Giappone, dalle filippine al Messico e Russia fino ad arrivare ai maestri italiani.

In Fiera attendono un’altra invasione e numeri record. E’ previsto l’arrivo di 40mila operatori da 170 paesi. Se gli europei la faranno da padrona con due operatori su tre, provenienti oltre che dall’Italia da Germania, Gran Bretagna, Grecia, Francia e Spagna, cresce il numero di buyer pronti ad assaggiare o presentare il gelato del futuro. Saranno 4mila gli operatori asiatici e 400 quelli che stanno prendendo il volo in Oceania. Non mancheranno le passerelle, con Maestri, sportivi, chef, attori e bellezze. Uno su tutti il Maestro Iginio Massari che martedì prossimo farà da padrino alla nomina ufficiale del panettone come ambasciatore della pasticceria italiana nel mondo. Arriverà anche Ernst Knam, il Re del cioccolato, protagonista di contest televisivi. Ed ancora gli chef del piccolo schermo Rimone Rugiati, Alessandro Borghese e uno sui generis, Rubio. Attesi anche Benedetta Parodi, Gian Marco Tognazzi e Vincenzo Soriano. Infine spazio agli intenditori. Delle 39mila attività con gelateria in Italia ce ne sono 300 entrate a far parte della guida firmata dal Gambero Rosso. Non resta che assaggiare la miriade di gusti, incluso il ‘gelato di pane’.