Droga, sequestrata eroina per 100 mila uero

Operazione della Squadra mobile. Arrestati tre uomini, due tunisini e un italiano

Il materiale sequestrato

Il materiale sequestrato

Rimini, 25 luglio 2016 – Due uomi arrestati e un notevole quantitativo di droga sequestrato, per un valore di almeno 100.000 euro: è il bilancio di un'operazione della Squadra Mobile. I due arrestati sono un tunisino e un italiano di 30 e 36 anni.

L'indagine ha preso avvio da alcune segnalazioni per sospetto spaccio vicino a una abitazione di Rimini. Gli uomini della Mobile hanno verificato che nella zona c'èera un viavai sospetto di persone già note  come consumatori di droga.

Sabato sera in quella casa è arrivato un uomo, straniero, già noto per precedenti di droga. E' uscito dopo pochi minuti e si è allontanato su un'auto, con a bordo un altro uomo, un italiano. Qui è scattato il pedinamento, fino alla periferia della città. Lo straniero è sceso ed è entrato in uno stabile, mentre l'altro uomo lo ha aspettato poco più avanti. Quando è risaltio in atuo, i due si sono dati da fare per nascondere' qualcosa nell'abitacolo. A quel punto gli agenti sono intervenuti, fermando l’auto nei pressi di via Flaminia ad angolo via Ovidio.

E a bordo dell'auto è stato trovato oltre mezzo chilo di eroina purissima, nascosta nel cassetto ubicato sotto il sedile lato passeggero, proprio ove lo straniero era stato visto chinarsi. la droga è stata sequestrata.

Quando i poliziotti sono arrivata a casa dello straniero per la successiva perquisizione, uno degli uomini che stazionava in una terrazza vicino ha cominciato a fuggire, passando per tetti e terrazzi, finendo per chiudersi in un appartamento e pensando così di riuscire a sfuggire al controllo. Incece gli agenti lo hanno inseguito scon lo stesso percorso 'a salti'. quando lo hanno raggiunto è nata una colluttazione, fino a quando è stato bloccato definitvamente. 

All'interno dell'appartamento sono stati trovati e sequestrati un bilancino elettronico con ancora tracce di eroina sul piattino di pesata, nascosto sopra il mobile della cucina, e un rotolo di pellicola per alimenti utile al confezionamento della droga. La perquisizione del garage dell’italiano ha poi consentito di rinvenire un bilancino elettronico e del nastro adesivo srotolato, identico a quello con il quale era confezionata la droga rinvenuta sull’autovettura.