Convalidato l'arresto di Grignani, avrà l'obbligo di firma. Lui: scusate, i miei erano spariti

La difesa del cantautore: "Non avevo assunto cocaina, ma bevuto solo qualche birra; ero agitato perché non sapevo dove fosse finita la mia famiglia". I carabinieri aggrediti si costituiranno parte civile nel processo che comincerà il 16 settembre FOTO Il cantante in Tribunale FOTO Le 'mille facce' del cantautore

Rimini, Gianluca Grignani (Foto Bove)

Rimini, Gianluca Grignani (Foto Bove)

Rimini, 14 luglio 2014 - E' stato convalidato l'arresto di Gianluca Grignani (foto), arrestato ieri notte dai carabinieri di Riccione per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Il cantautore milanese, 42 anni, non è più ai domiciliari ma sarà sottoposto alla misura dell'obbligo di firma per 3 giorni a settimana (Grignani in tribunale - FOTO).

Grignani, in vacanza in Romagna con la moglie e i 4 figli, era accusato di aver aggredito due carabinieri. Il cantautore stamattina si è scusato con i militari, giustificandosi dicendo di essersi agitato perché non sapeva dove fosse finita la sua famiglia. Ha negato di aver assunto cocaina quella sera e di aver bevuto solo qualche birra. Aveva un tasso alcolico superiore a 3 grammi per litro. I carabinieri aggrediti si costituiranno parte civile nel processo fissato il 16 settembre.