Foto hard di suore nel computer di padre Gratien

E’ emerso nell’indagine della procura di Arezzo per la scomparsa di Guerrina Piscaglia da Ca’ Raffaello

Padre Gratien Alabi indagato per la scomparsa di Guerrina Piscaglia a Ca’ Raffaello (foto Fornasari)

Padre Gratien Alabi indagato per la scomparsa di Guerrina Piscaglia a Ca’ Raffaello (foto Fornasari)

Arezzo, 21 novembre 2014 - Padre Gratien Alabi, il religioso indagato per la scomparsa di Guerrina Piscaglia da Ca’ Raffaello, il primo maggio scorso, aveva nel suo computer foto pornografiche digiovani suore «senza veli». Il particolare, all’interno dell’inchiesta condotta dalla Procura di Arezzo, è emerso dalle analisi tecniche effettuate dai Ris di Roma sul computer del sacerdote congolese sequestrato durante l’ultimo sopralluogo effettuato intorno alla metà di ottobre a Ca’ Raffaello, la frazione di Badia Tedalda in Valmarecchia.

Il religioso, attualmente indagato per favoreggiamento in sequestro di persona o omicidio nell’ambito delle indagini sulla sparizione della Piscaglia, secondo le risultanze degli accertamenti dei Ris, depositate alla fine di ottobre, avrebbe avuto foto «hot» di alcune suore con le quali intratteneva rapporti in chat. Sempre secondo quanto emerso le foto, che ritrarrebbero le monache nude dalla cintola in giù, sarebbero arrivate direttamente sul computer di padre Gratien.

Si tratterebbe di religiose conosciute di persona dal frate e con le quali aveva mantenuto rapporti di amicizia, come da lui ammesso fin da subito. Padre Gratien è in attesa del pronunciamento del Riesame sul ricorso presentato dal suo legale Luca Fanfani circa il divieto di espatrio a Saint Cloud in Francia dove è’ atteso dalla diocesi locale. La risposta dovrebbe arrivargli entro lunedì prossimo.