Caso Guerrina, arrestato padre Gratien Alabi

La decisione del Gip trova fondamento dagli indizi raccolti nei confronti del frate. In particolare dalla quasi certezza che fosse nella sua disponibilità il cellulare di Guerrina Piscaglia nel giorno della scomparsa

Padre Gratien Alabi indagato per la scomparsa di Guerrina Piscaglia a Ca’ Raffaello (foto Fornasari)

Padre Gratien Alabi indagato per la scomparsa di Guerrina Piscaglia a Ca’ Raffaello (foto Fornasari)

Arezzo, 23 aprile 2015 - Dopo ore di tensione il Giudice ha deciso per l'arresto di padre Gratien Alabi. Il Gip Piergiorgio Ponticelli ha firmato nella mattinata il provvedimento di custodia cautelare nei confronti del religioso congolese che attendeva il verdetto in un convento di Roma.

La svolta è maturata oggi, nel penultimo giorno utile per l'ordinanza. La richiesta era stata firmata dal pubblico ministero Marco Dioni che coordina le indagini insieme al procuratore capo Roberto Rossi. Il provvedimento trova fondamento dagli indizi raccolti nei confronti del frate e in particolare dalla quasi certezza che fosse nella sua disponibilità il cellulare di Guerrina Piscaglia, nel giorno della scomparsa della donna, avvenuta il primo maggio 2014 dal paese di Ca' Raffaello in alta Valmarecchia. Il religioso sta per essere trasferito ad Arezzo.