Furti, ladro in casa (Foto di repertorio Ravaglia)
Cattolica (Rimini), 20 dicembre 2014 - Stava dormendo tranquillamente nel suo letto, in un appartamento poco distante dal centro di Cattolica. Erano da poco trascorse le due di notte quando un rumore improvviso ha spezzato il suo sonno. Ma il risveglio per un 59enne pensionato cattolichino è stato davvero da incubo: in piedi, di fronte, al suo letto matrimoniale si aggirava un ladro con in mano una torcia. L’uomo, che si trovava da solo in casa perchè la moglie era andata a far visita a parenti in meridione, si è alzato di colpo e, ancora in pigiama, dopo aver urlato qualche frase al malvivente, gli si è avventato contro, iniziando con lui una violenta colluttazione.
Sono volati fra i due uomini calci e pugni e lo scontro fisico è proseguito anche per le scale del condominio attirando così l’attenzione di un vicino di casa che ha immediatamente chiamato i carabinieri di Cattolica. E quando i militari dell’Arma sono arrivati, hanno trovato ancora i due uomini che se le davano di santa ragione. Ad avere la peggio è stato però il derubato cattolichino che ha avuto due costole incrinate ed una prognosi di quindici giorni.
Le manette sono, invece, scattate ai polsi di un rumeno di 59 anni, senza fissa dimora, per rapina impropria. Il ladro, che era riuscito ad entrare nella casa del cattolichino dopo aver prima forzato la tapparella e poi rotto una finestra situata al piano terra dell’abitazione, è stato trovato in possesso di tre cellulari che aveva rubato all’uomo.