Sanremo 2016, la corista di Laura Pausini si racconta

La sammarinese Monica Hill dal talent ‘Amici’ al teatro Ariston: "La mia vita tra palco e realtà"

Monica Hill sul palco del teatro Ariston con Laura Pausini  al termine dell’esibizione  di martedì sera In alto la cantante sammarinese che ha partecipato alla prima edizione del talent di Maria De Filippi ‘Amici’

Monica Hill sul palco del teatro Ariston con Laura Pausini al termine dell’esibizione di martedì sera In alto la cantante sammarinese che ha partecipato alla prima edizione del talent di Maria De Filippi ‘Amici’

San Marino, 14 febbraio 2016 - La sua voce ha conquistato star musicali di fama internazionale, da Laura Pausini a Eros Ramazzotti, da Cesare Cremonini a Alex Britti. La sammarinese Monica Hill dopo aver partecipato nel 2001 alla prima edizione di Amici di Maria De Filippi, la sua carriera professionale è in continua ascesa. Pochi giorni fa, Monica è anche salita sul palco del Festival di Sanremo a fianco della Pausini. «Un’emozione unica. Con Laura al termine dell’esibizione abbiamo anche urlato insieme per scaricare la tensione».

Monica che cosa è accaduto dopo Amici?

«Ho fatto parte del cast di Buona Domenica per cinque anni poi sono entrata come corista nella band di Demo Morselli».

E poi?

«Sono arrivati i tour con Alex Britti e Cesare Cremonini. Poi con Laura Pausini ed Eros Ramazzotti».

Come l’hanno scoperta?

«Il mestiere dei coristi è imprevedibile. Di solito sono gli artisti che ti chiamano, magari di vedono in tv oppure sanno che altri colleghi si sono trovati bene con te e ti vogliono. Fai un mini provino e poi parti per i live».

Ha fatto tour mondiali?

«Sì, l’esperienza più emozionante è quella che faccio da anni con Laura e Eros. E’ fantastico».

Come si trova a lavorare con Pausini e Ramazzotti?

«Molto bene. Laura dà tanto spazio a noi coristi e anche Eros fa tanti duetti con noi».

Prima volta che calcava il palco dell’Ariston?

«No, ci sono già stata con il programma di Antonella Clerici Ti lascio una canzone. Ma quello del festival è diverso. L’emozione è raddoppiata».

Ha mai pensato a un suo progetto discografico?

«Se devo essere sincera, no. Non sono fatta per fare la solista, è una questione di carattere. Non sono mai stata spinta seriamente a diventare una solista».

Avrebbe mai pensato di arrivare fin dove è ora?

«Prima del 2001, mai. Studiavo scienze della comunicazione a Bologna. Volevo diventare una giornalista. Sono stati i miei genitori ad appoggiarmi quando mi hanno chiamato ad Amici. Sono partita con mille dubbi ma poi è arrivata una sorpresa professionale dopo l’altra».

La sua famiglia che dice oggi?

«Sono tutti felicissimi. Mio padre non c’è più da tre anni, ma con mia mamma è sempre stato il mio primo fan. Nel 2011 ho sposato Andrea Morelli, chitarrista di Cremonini. Siamo molto simili e non può che essere contento di quello che faccio. Ci siamo conosciuti proprio in tour...».

Sogni nel cassetto?

«A livello professionale ho già esaudito un sacco di sogni. A livello personale ne ho invece ancora tanti. Primo fra tutti, quello di diventare mamma».

E’ molto legata ai suoi familiari?

«Tantissimo. Quando si gira il mondo per mesi interi, hai bisogno di loro. Diventa un punto di riferimento».

E a San Marino?

«Anche. Sono tornata a vivere in Repubblica con mio marito, dopo otto anni passati a Roma. La dimensione del Titano mi piace di più».

Cosa pensa di questo Festival?

«L’ho seguito e ci sono dei brani che mi piacciono tanto. Quello di Francesca Michielin, ma anche quelli di Valerio Scanu, Stadio, Noemi e Annalisa».

E del fatto che tra i big ci siano così tanti ex artisti di talent?

«Oggi sono le stesse case discografiche a proporre ai talent gli artisti. Il mondo è molto diverso rispetto al passato. L’importante è saper fare la gavetta e crescere. Non è vero che chi fa i talent non la fa la gavetta, anzi. La fa al contrario, perché è ancora più difficile sfondare».

I suoi progetti futuri?

«Al momento sono con in mano una valigia pronta per partire per Barcellona. Fino a fine aprile sarò con Eros in giro per l’Europa e la Russia».