Masterchef vista mare: passatelli contro strozzapreti per cento bagnini in giuria

A Riccione va in onda la sfida, spiaggia blindata e curiosi a sbirciare (FOTO)

MASTERCHEF_5414456_220143

MASTERCHEF_5414456_220143

Rimini, 19 maggio 2015 - SONO arrivati dal mare a bordo di mosconi a remi guidati da bagnini (FOTO). Il giorno di Cracco, Barbieri, Bastianich e Cannavacciuolo a Riccione è iniziato così, mentre i curiosi ancora non si avvistavano sulla spiaggia.

Ad attenderli c’erano le due squadre, blu e rossa, nello stile della trasmissione, in una bella e calda giornata primaverile che riscalderà i salotti degli appassionati di Masterchef quando, alla vigilia di Natale, verrà trasmessa la puntata riccionese. Sarà la quinta della nuova serie e la prima sfida in esterna per i concorrenti. Ieri a giudicarli ci hanno pensato cento bagnini seduti ad una lunga tavolata allestita al bagno 73, sulla riva.

LA CARICA dei cento si è materializzata sulla sabbia solo verso le 14,30, tenuti per un paio d’ore a freno a villa Mussolini dove sono state sbrigate le formalità di rito. Al bagno 74, dove si trovavano le cucine, i quattro giudici erano la vera attrazione.

Il Comune per impedire l’assedio alla produzione, aveva emesso un’ordinanza che blindava i due stabilimenti (73 e 74), vietando l’accesso nella zona compresa tra la battigia e la passeggiata a mare dei capanni dei bagnini. Il pubblico doveva rimanere ai margini, ma alcuni fortunati hanno avuto accesso all’area vietata. Tra questi anche due signore arrivate da Bologna, e ripartite in auto nel primo pomeriggio per non perdersi i figli in uscita da scuola.

DURANTE tutta la giornata è stata una processione di fan puntualmente allontanati dal servizio di sicurezza della trasmissione. Fisici imponenti e occhiali da sole, erano pronti a scattare non appena spuntava da una tasca uno smartphone o un tablet. Foto e video erano tassativamente vietati, con tanto di cartelli appesi ovunque, pena diffide. Così agli irriducibili, pronti a rischiare un colpo di sole per avvicinare i quattro chef , non è rimasto che attendere l’uscita dei giurati dalla ‘zona protetta’.

Quando Bastianich, cappello nero e pantalone bianco, è risalito lungo la passerella, i venti metri scarsi di piastrelle per arrivare alla cabine sono diventati più impegnativi di un tappone al Giro. Ad ogni metro era d’obbligo l’immancabile selfie.

ALL’OMBRA delle tende se ne stava un calmo Carlo Cracco con completo blu scuro, mentre Barbieri, di bianco vestito, si spostava di ombrellone in ombrellone. Antonino Cannavacciuolo, la new entry a Masterchef, si dava da fare spronando le due squadre che sotto un sole cocente stavano preparando i due menù romagnoli nelle cucine allestite in riva al mare. I suoi «dai, dai» si sentivano fin dal capanno del bagnino.

LE DUE SQUADRE ce l’hanno messa tutta. Sfamare cento bagnini affamati e in attesa sotto il sole, non era un’impresa semplice. I concorrenti si sono cimentati con la cucina romagnola. Due i menù da seguire, con i classici rivisitati della nostra tradizione. Da una parte passatelli con brodo di pesce seguiti da piadina con sardoncini e ciambella. Dall’altra, strozzapreti con strigoli seguiti da cassoni alle erbe e chiusura con ciambella. A vegliare sulle riprese è stata la macchina organizzativa di Sky che contava ben settanta persone. Ma qualche imprevisto si è comunque verificato. Per trovare il ferro per passatelli, un addetto della produzione è dovuto arrivare fino alla Trattoria dei Mille.