Rimini, 23 gennaio 2015 - Monossido di carbonio in quantità potenzialmente letale è stato trovato nel corpo della 15enne Sophie Stadie, trovata morta la scorsa settimana nel suo appartamento di Misano insieme alla madre Adriana e al compagno di lei Alvaro Cerda Cedeno. La stessa sostanza è stata trovata, ma in quantità molto più basse, sugli altri due cadaveri.
Questo particolare potrebbe aprire nuovi scenari alle indagini e ora la procura di Rimini potrebbe disporre ulteriori accertamenti sulla caldaia dell’appartamento e sulla macchina di Cedeno, parcheggiata poco distante da casa. Sono ancora attesi, inoltre, gli esiti degli esami tossicologici eseguiti sulle due donne e sull’uomo e sul cagnolino, uno yorkshire trovato morto ai piedi del letto dove giacevano madre e figlia.
Riguardo all’uomo, è stato invece appurato che il suo decesso è avvenuto per dissanguamento poiché si era tagliato le vene. I loro corpi sono stati trovati dopo quasi due mesi dal loro decesso.