In Riviera come a casa

Stefano Muccioli

Stefano Muccioli

Rimini, 24 agosto 2014 -Quest'estate la riviera, da Bellaria a Cattolica, si coccola con particolare soddisfazione i suoi fedelissimi: turisti che ormai da decenni tornano sempre in vacanza sulla nostra spiaggia e sul nostro mare. La costa, festeggiando loro, in fondo celebra anche se stessa. 

Eppure qualcuno sostiene che il valore dell’offerta turistica, in questi casi, conti poco. Chi si presenta ogni anno nella medesima località per passare le vacanze nello stesso hotel, nella stessa camera, nello stesso stabilimento balneare e persino sotto lo stesso ombrellone, di sicuro è un abitudinario. E, per carattere e mentalità, alla strada nuova preferisce sempre quella vecchia. «Turisti immobili», li ha definiti il giornalista e scrittore Massimo Gramellini. 

Invece si muovono, eccome se si muovono. Anche a 94 anni, come la signora Gaia che viene in vacanza a Bellaria da quando ne aveva 4. O la signora Carla, 90 anni, che da 88 arriva ogni estate a Riccione da Modena. I tedeschi Horst e Hursula, 80 e 73 anni, dal 1960 si fanno 700 chilometri in auto per raggiungere l’hotel Floridiana di Rimini.

Tutti ripetono la stessa cosa: «Qui ci sentiamo come a casa». Tra le migliaia di recensioni lasciate da viaggiatori veri e fasulli sul web, ce ne può essere una migliore?