Rimini, hotel tutti esauriti per la Notte Rosa (Foto Bove)
Rimini, 1° luglio 2016 - Notte Rosa: è oggi la festa. La Riviera verso il tutto esaurito. Per stasera difficile trovare un camera (non impossibile). Da domani impresa ancora più ardua. «Perché molti tra i più giovani fanno il ‘dritto’ venerdì notte e poi vengono in albergo sabato mattina – spiega Patrizia Rinaldis, presidente dell’Associazione albergatori –. Riempimento oltre il 90%, da sabato e per la prima decade di luglio, anche grazie a Sportdance, hotel quasi tutti pieni».
«Per il weekend siamo già sopra il 90% – conferma Marina Lappi, presidente Promozione alberghiera –. La Notte Rosa è un buon prodotto, ce ne fossero, interessa a un pubblico diversificato, dai giovani alle famiglie, con una media di pernottamento di due notti». Quanto al mese di luglio nel complesso, «abbiamo ancora tanto da vendere, dipenderà anche dal meteo». «Inizio di stagione difficile, la Notte Rosa porta buoni numeri nel weekend ma non il pienone – afferma il presidente regionale di Federalberghi, Sandro Giorgetti –. Vediamo se a luglio riusciamo a riprendere quota».
«Si annuncia il primo fine settimana col botto dell’estate – sorride Antonio Carasso, coordinatore Unione prodotto Costa –. Andiamo verso il tutto esaurito, tanto che mi risulta alcuni gruppi di turisti dorme a San Marino. Domani (oggi per chi legge, ndr) ancora qualche stanza libera c’è. Da sabato molto meno. Anche quegli albergatori che non avevano ‘venduto’ il sabato come pernottamento singolo, sperando in un affitto settimanale, ormai si sono arresi». «Quanto al target – prosegue Carasso – le famiglie con bambini prediligono Bellaria Igea Marina, Cattolica e Misano. I giovani Riccione, Rimini e Milano Marittima. Ma anche il capoluogo ha lavorato bene per le famiglie, in aumento rispetto al passato. Buona presenza di ospiti stranieri».
Eterno dilemma: quanti turisti in più ‘richiama’ la Notte Rosa, secondo alcuni un tantino sbiadita negli ultimi anni... «Non ci sarà mai risposta – chiosa Carasso –. Una parte di sicuro. Ma il vero valore aggiunto è promozionale e di immagine, in un panorama italiano piuttosto statico». Quanto ai prezzi, nei tre stelli più economici si parte da 40-50 euro a persona a notte, pernottamento e colazione. Pensione completa dai 55 ai 90 euro. Prezzi di partenza simili nei quattro stelle, dove per le strutture più qualificate e con maggiori comfort si sfiorano i 400 euro a notte per una Suite. Una sbirciata su Trivago, per questa sera, indica per la stanza nei 3 stelle 53 euro al Villa Lalla, 79 all’Angelini; 4 stelle: 99 euro al Polo, 77 Ambassador, 179 Milton, 146 euro Savoia. Sopra quota 300 i due 5 stelle: 350 euro al Grand Hotel, 306 all’i-Suite.