Papa Francesco, la cantante Joyce: "Il mio duetto con lui"

La riccionese Kelly Joyce ha cantato una versione del 'Padre Nostro' in inglese accompagnata dalle parole del Pontefice

Papa Francesco riceverà la cantanate riccionese in udienza nel mese  di agosto

Papa Francesco riceverà la cantanate riccionese in udienza nel mese di agosto

Rimini, 17 luglio 2016 - Kelly Joyce ‘duetta’ in esclusiva mondiale con Papa Francesco. La splendida cantante parigina, riccionese d’adozione, ha realizzato proprio in questi giorni un nuovo singolo, dedicato alla preghiera più famosa al mondo: il Padre Nostro. Si chiama «Nostro Padre-Padre Nostro (Our Father) con la voce di Papa Francesco» (etichetta Lungomare srl) ed è la splendida versione internazionale della preghiera cristiana musicata da Tony Labriola, per il musical «Il Primo Papa», dedicato alla figura di San Pietro.

A prestare la sua dolcissima voce al canto, è Kelly Joyce, conosciuta a livello mondiale grazie a brani di grande successo come «Vivre la vie», «Rendez-Vous» o «Baku Smiles» (canzone ufficiale dei Giochi Olimpici di Baku 2015 cantata in duetto con la cantante azera Tunzale Agayeva), solo per citarne alcuni. In occasione del Giubileo della Misericordia, indetto da Papa Francesco per il 2016, il Vaticano, attraverso il Vicariato di Roma e il Pontificio Consiglio per la famiglia, ha permesso in via del tutto eccezionale di aggiungere al brano di Labriola la recitazione del «Padre Nostro» da parte di Papa Francesco, effettuata pochi giorni dopo la sua elezione al soglio pontificio. Il risultato è uno straordinario «Padre Nostro» dove la voce di Kelly Joyce, che canta in inglese, si intreccia a quella del Pontefice, che recita in italiano la preghiera.

«Per me è stata un’emozione grandissima poter cantare questo brano e lavorare per un progetto così importante – racconta Kelly – Tanto più che mi sono battezzata di recente. L’anno scorso ho deciso di fare il battesimo da cattolica proprio al Duomo di Rimini, dal vescovo Francesco Lambiasi. Come madrina ho avuto mia suocera, Giuliana Pellegrini». La cantante, che si è sposata a luglio scorso sulla spiaggia della darsena, e oggi vive tra Bali e Rimini, entro agosto avrà un’udienza con Papa Francesco per consegnargli il cd con il brano. Kelly ha scelto di portare con se’ anche la sua madrina.

Si dice doppiamente emozionata per questo incontro: «Avevo incontrato nel 2003 Papa Giovanni Paolo II in occasione del Natale, ma Papa Francesco, la sua umiltà, e il modo che ha di farci sentire tutti adeguati con le nostre imperfezioni, mi ha spinta al battesimo. E’ stato un percorso personale e molto intimo. Non l’ho fatto per il matrimonio, l’anno scorso ci siamo sposati in municipio. Chissà un giorno forse lo rifaremo in chiesa…».

Kelly crede fortemente che la preghiera possa aiutare le persone. «Arriva e funziona – conclude l’artista – A me capitano delle vere e proprie benedizioni in questi ultimi periodi. Sono convinta che sia perché prego. La preghiera serve a tutti. E’ energia che sprigioniamo all’universo»