Massacrato di botte nella sala scommesse. "Mi porti sfortuna"

La vittima è un settantenne riminese

Rimini, la sala scommesse dove l'uomo è stato picchiato

Rimini, la sala scommesse dove l'uomo è stato picchiato

Rimini, 30 maggio 2016 - «Porti sfortuna». E poi, per completare l’opera, un violento cazzottone, degno del miglior Rocky Balboa, che si è stampato nel volto, all’altezza dell’orecchio sinistro, di un pensionato settantenne. Il tutto sotto gli occhi degli altri clienti della sala scommesse della Sisal Match Point di via Sirani. Una scena da film quella di cui è stato protagonista, suo malgrado, un settantenne riminese (adesso assistito dall’avvocato Marco Ditroia) che è stato aggredito e picchiato per un semplice commento ad una gara.

L’uomo si trovava nei giorni scorsi all’interno della sala scommesse e stava assistendo ad una corsa di cavalli in tv. Insieme ad altri clienti del locale, mentre i puledri erano in piena gara, il pensionato ha commentato ad alta voce la prestazione di un cavallo che fino a quel momento risultava più attardato: «Va a finire che lo raggiunge e lo batte», ha ‘osato’ esclamare. Una frase come tante, detta insieme a quelli che riteneva amici delle sue ore libere. Ma ad uno di quegli altri clienti della sala scommesse, un riminese della zona, quelle parole non sono piaciute per niente: «Porti sfortuna», gli ha urlato in faccia e poi, senza aggiungere altro, gli ha sganciato un pugno che è andato a centrarlo all’altezza dell’orecchio sinistro causandogli un trauma al padiglione auricolare.

Il pensionato ha cercato di difendersi dai colpi dell’aggressore afferrando uno sgabello e tentando di guadagnare l’uscita. Ma il riminese infuriato, molto probabilmente per aver perduto del denaro puntato sul cavallo sbagliato, ha continuato ad inveire contro il settantenne. «Se esci di qui te lo tiro in testa», lo ha ancora minacciato brandendo la parte superiore di uno di quei portacenere in metallo. Per circa una decina di minuti il pensionato è stato costretto, quindi, a rimanere all’interno della sala mentre l’altro cliente continuava ad insultarlo ed a prendersela anche con un altro avventore, un albanese, che aveva tentato di mettersi in mezzo.

Poi l’arrivo delle forze dell’ordine, chiamate dai gestori della sala, ha riportato la calma all’interno del locale. Tutti i protagonisti della vicenda sono stati identificati. Il pensionato, una volta sfuggito alle grinfie del suo aggressore, è riuscito a farsi visitare al pronto soccorso dell’ospedale Infermi dove gli sono stati diagnosticati un trauma al padiglione auricolare ed una contusione facciale per una prognosi di undici giorni.E venerdì mattina è stata depositata in Procura la querela da parte del pensionato per lesioni, minacce e violenza privata, al momento contro ignoti.