Longiano (Forlì Cesena), 20 gennaio 2014 - L'ha portata nella sua casa di Longiano, nel Cesenate, l'ha portata in camera, ha chiuso a chiave la stanza, l'ha legata nel letto e l'ha ripetutamente violentata. Vittima di questa drammatica vicenda, avvenuta il 13 dicembre scorso, è una 30enne italiana. Il 18 gennaio, a più di un mese di distanza e dopo una lunga indagine, è finito in manette l'autore del reato, un 41enne anconetano, pregiudicato e residente a Longiano. Ad arrestarlo sono stati i carabinieri di Riccione, luogo dove quella terribile sera il 41enne ha scaricato a terra la donna che, dopo diverse peripezie, era riuscita a mandare un messaggio ai suoi amici per avvertire le forze dell'ordine.

Il racconto. I due si conoscevano e quel giorno si erano dati appuntamento. E' nell'appartamento che si è consumata la prima violenza sessuale. L'uomo, dopo aver chiuso a chiave la porta, ha legato al letto la donna con una corda. E dopo aver sniffato cocaina, ha abusato di lei. Inutile il tentativo della trentenne di fuggire da una finestra o di chiamare aiuto: il cellulare le era stato sequestrato dal violentatore. La 30enne ha convinto l'uomo a farsi accompagnare a casa, ma l'incubo non era finito. Il secondo stupro è avvenuto in un campo quando la donna ha tentato nuovamente la fuga dall'auto del 40enne. All'altezza di Riccione, è riuscita a riprendere il cellulare e ha chiamato aiuto, a quel punto l'uomo l'ha scaraventata fuori dall'auto tenendo con sé il giubbotto e le chiavi di casa della vittima. Dopo poco, verso le 23, i carabinieri hanno rintracciato la donna e portato in caserma per cercare, nonostante lei non volesse sporgere denuncia, di ricostruire i fatti sopra descritti.

I militari, arrivati al 41enne dopo un'attenta indagine, hanno fatto una richiesta di custodia cautelare in carcere per violenza sessuale, sequestro di persona, furto e spaccio di droga: una richiesta pienamente condivisa dalla Autorità Giudiziaria di Forlì e che è stata eseguita oggi. L’arrestato è stato accompagnato nel carcere di Forlì.