Ragazzine ubriache al pronto soccorso: "Controllate se ci hanno violentato"

Erano talmente piene di alcol che non si ricordavano più niente

Ragazze ubriache

Ragazze ubriache

Rimini, 20 agosto 2014 - ERANO talmente ubriache che non si ricordavano nemmeno se erano state violentate. E per togliersi ogni dubbio hanno chiesto ai medici di ‘controllare’. Una di loro era ancora illibata, mentre per l’altra i camici bianchi hanno messo il punto interrogativo sul fatto se avesse o meno subito qualche violenza.  STRANO ma vero, quello che è accaduto la notte del 13 agosto scorso, al pronto soccorso dell’ospedale Ceccarini di Riccione, dove a notte fonda arrivano due turiste francesi, entrambe di 21 anni. Sono talmente piene di alcol che non si reggono nemmeno in piedi, stanno malissimo e l’esame del sangue rimanda un tasso alcolemico della bellezza di 3,28. Dopo aver liberato loro lo stomaco, i medici si sentono fare però una richiesta incredibile. Le due chiedono infatti di venire sottoposte a una visita ginecologica.

Non ricordano cosa è successo durante la notte, anche se hanno dei flash. Rammentano vagamente di avere passato la serata in spiaggia e c’erano anche dei ragazzi. Ma hanno bevuto talmente tanto che su quello che hanno fatto è buio fitto. Il sospetto che hanno è che i loro ‘amici’ con cui erano abbiano approfittato di loro, hanno paura insomma di essere state violentate e vogliono che i medici accertino se è così oppure se lo sono soltanto immaginato. I SANITARI non possono fare altro che eseguire il controllo, e nella scheda medica scrivono infatti ‘sospetta violenza sessuale’. Terminati gli accertamenti, per una delle due i medici escludono ogni violenza, dal momento che la giovane è ancora illibata. Sono meno certi invece per quanto riguarda la seconda ragazza, che sembra avere qualche ecchimosi, anche se la visita non esclude e non conferma la violenza. Le due francesi non hanno comunque presentato alcuna denuncia, e una volta tornate sobrie, hanno ripreso la via dell’albergo.