Il Riccione Day sarà esportato in Versilia. Subito esaurite le stanze gratis degli hotel

Il 29 maggio tutto gratuito per un giorno, pioggia di telefonate in poche ore. "Viareggio ci copia? Significa che siamo bravi" - IL PROGRAMMA

Riccione Estate

Riccione Estate

Riccione, 22 maggio 2015 - «Viareggio ci copia? Significa che siamo sulla strada giusta». Se Stefano Giuliodori, presidente di Riccione Turismo, avesse i baffi, nasconderebbe un bel ghigno. Dalla Versilia guardano alla Perla verde e a come replicare il giorno dell’ospitalità. A lanciare l’idea è stato Roberto Vannozzi, presidente del comitato Passeggiata, e a ruota hanno valutato positivamente l’idea i bagnini e il presidente di Confcommercio, Piero Bertolani. Dopo il Riccione day, muove i primi passi anche il Viareggio day. «A Riccione sono bravi – dice Bertolani -. I romagnoli hanno una grande capacità di organizzare iniziative assieme, cosa che a noi manca, ma ci stiamo attivando. Anche da noi si offre l’aperitivo al ristorante o la merenda al bagnino, ma non siamo così bravi a promuovere idee come questa. Sono certo che a Riccione funzionerà e possiamo farcela anche noi».

In Versilia attendono di vedere come andrà il Riccione day, mentre l’anticipazione è presto servita. «Se avessi avuto tre piani in più di camere, li avrei riempiti. C’è chi ha prenotato per più giorni o una settimana. Avrò l’hotel pieno per l’inizio di giugno». L’entusiasmo è di Gabriele Leardini, dell’hotel Select, e segue la pioggia di telefonate al centralino non appena si è diffusa la notizia che il 29 maggio sarà la festa dell’ospitalità. Il soggiorno in albergo non si pagherà, come non si pagherà la merenda al bagnino, l’aperitivo al ristorante e persino alcune corse in taxi. Il Select rientra tra i 120 alberghi che hanno condiviso l’iniziativa. Dopo il lancio dell’evento a livello nazionale, in appena tre giorni sono arrivate diecimila richieste all’organizzazione del Riccione day. Sul sito dell’evento due giorni fa è comparsa la scritta ‘sold out’, perché le mille camere a disposizione sono esaurite.

«Abbiamo una grande opportunità – riprende Giuliodori –. E’ importante che aderiscano quanti più hotel possibile. Per un giorno non pensiamo ai fatturati o ai margini, pensiamo a Riccione». Le strutture aderenti hanno dato chi 5 chi 10 camere, ma non bastano. In questi giorni si cercheranno altre adesioni. Intanto hanno superato la settantina le attività extra alberghiere che parteciperanno al Riccione day. Dai negozi, alle gelaterie, bar, locali e ristoranti ognuno offrirà qualcosa. In spiaggia la Cooperativa bagnini offrirà la merenda mentre la Cooperativa bagnini Riviera l’aperitivo alle 11. E c’è già chi sta brindando. «Cominceremo la stagione alla grande – esulta l’assessore Claudio Montanari-. Questa iniziativa dimostra come gli operatori siamo pronti a condividere in forze gli eventi in città».