Rimini Fiera, fusione con Vicenza. “Saremo protagonisti”

Il sindaco Gnassi commenta la decisione arrivata dai cda delle due società

Rimini Fiera, fusione con Vicenza (Foto Dire)

Rimini Fiera, fusione con Vicenza (Foto Dire)

Rimini, 15 luglio 2015 - La fusione tra le fiere di Rimini e Vicenza offrirà la possibilità di dar vita a “un polo fieristico leader in Italia e con massa e gambe per competere in Europa”. E’ il commento del sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, dopo la decisione arrivata dai cda delle due società.

“E’ una ‘prima volta’ per il panorama fieristico italiano - ha spiegato Gnassi - che fa rumore perché mette assieme organizzazione know how, sinergie, di cui a beneficiare potranno essere i territori, le comunità locali e il tessuto imprenditoriale diffuso”.

Questa integrazione, secondo il primo cittadino “potrebbe essere colta come una grande occasione per mettere in piedi un sistema fieristico italiano che ha in quello dell’Emilia-Romagna un motore propulsivo, in prospettiva protagonista come Milano”.

Ed è su questo che, secondo il sindaco, occorre lavorare nei prossimi mesi: “Questa è un’operazione coraggiosa. L’Emilia-Romagna, regione che innova, aperta, con i più alti indici di innovazione e export d’Italia, in questo maxi distretto economico e produttivo del centro Nord, che da Torino arriva a Venezia e scende a Rimini, ha un sistema fieristico articolato e forte, che dovrà e saprà rafforzarsi e integrarsi ulteriormente”.