Secessione, pressing sul Governo per Montecopiolo e Sassofeltrio

Il leghista Gianluca Pini alla Camera: «Lo Stato si muova per accelerare l’iter per il passaggio in Romagna»

L’onorevole leghista Gianluca Pini, già protagonista del passaggio di regione  dei 7 comuni della Valmarecchia

L’onorevole leghista Gianluca Pini, già protagonista del passaggio di regione dei 7 comuni della Valmarecchia

Rimini, 8 febbraio 2016 - «Il Governo si muova ad accelerare l’iter per il passaggio in provincia di Rimini di Montecopiolo e Sassofeltrio».

Il deputato leghista Gianluca Pini fa pressing alla Camera dei Deputati per il passaggio dei due comuni marchigiani che, nel 2007, con un referendum consultivo, decisero di diventare riminesi.

Il parlamentare, già protagonista del percorso che portò al passaggio in Emilia Romagna dei sette Comuni della Valmarecchia, ha presentato questa mattina una risoluzione alla Camera, per impegnare il Governo a dare corso all’approdo anche dei due paesi del Montefeltro, come scelto e chiesto dai cittadini nel referendum del 24 e 25 giugno 2007.

«I cittadini hanno deciso – dichiara Pini – la Regione Emilia Romagna si è pronunciata favorevolmente nel luglio 2008, e poi definitivamente nell’aprile 2012. In Parlamento da maggio 2013 giace una mia proposta di legge per sancire l’annessione di quei territori».

Continua il parlamentare del Carroccio: «Otto anni sono tanti. Troppi. I cittadini si sono espressi molto chiaramente. Non sono tollerabili ulteriori ritardi nella conclusione dell’iter».

Pini si rivolge infine anche alla Regione Marche: «Esprima il suo parere, che vogliamo sperare sia favorevole, e sblocchi l’iter, non accetteremo veti politici».