Sosta selvaggia tra Rocca e teatro, 20 auto rimosse in un giorno

Il comandante dei vigili, Mazzotti: «Non ci fermeremo»

In alto, il carro attrezzi all’opera mercoledì sera. A fianco le auto in divieto, una costante durante la giornata

In alto, il carro attrezzi all’opera mercoledì sera. A fianco le auto in divieto, una costante durante la giornata

Rimini, 19 novembre 2015 - I lampeggianti arancioni del carro attrezzi per ore ,mercoledì, hanno illuminato la zona tra il teatro Galli e la Rocca malatestiana. L’intervento dei vigili urbani in zona sta diventando una consuetudine. Mercoledì dal tardo pomeriggio alle prime ore della sera sono state ben venti le auto rimosse, caricate sui carro attrezzi e portate in deposito.

C’è stato chi ha conciliato pagando subito la sanzione, vedendosi scaricare l’auto davanti agli occhi, e andandosene ringhiando dalla rabbia. Ma i cartelli di divieto ci sono, sono stati messi da diversi giorni anche in zone dove non ce ne sarebbe la necessità: il marciapiede all’inizio di via Bastioni occidentali. Come non è consentito sostare sui marciapiedi in porfido dall’altra parte della strada rispetto alla Rocca, dove c’è la fermata dell’autobus. Parrebbe una ovvietà, ma da quando i cantieri hanno eliminato centinaia di parcheggi, la sosta selvaggia è una costante. «Dove posso parcheggiare?». E’ la lamentela più gettonata tra chi arriva in zona, ma dal comando dei vigili non sentono scuse.

«Abbiamo verificato – spiega il comandante Fabio Mazzotti - come nei parcheggi a ridosso della zona, dallo Scarpetti all’Italo Flori, la disponibilità è ampia durante tutto il giorno. Quindi i posteggi dove potersi fermare ci sono». Tradotto: la scusa della mancanza di aree di sosta, per il comandante non regge. «Mercoledì – riprende Mazzotti – abbiamo rimosso una ventina di auto. Non era la prima volta che si interveniva, e non sarà l’ultima. Continueremo con questa attività. C’è ampia disponibilità di parcheggi a ridosso della zona». Stando ai vigili, non rimane che prepararsi a percorrere qualche metro in più per arrivare in centro. Sostare a fianco della recinzione del cantiere del teatro Galli, e nelle zone dove dovrebbero camminare i pedoni, non costa nulla ma si rischia un bel salasso. Solo la rimozione dell’auto costa 60 euro ai quali va aggiunta la sanzione. Se viene verbalizzato un comune divieto di sosta si può pagare entro i cinque giorni una somma di 27 euro (sanzione ridotta del 30%).

«Il servizio del carro attrezzi – riprende il comandante – non porta nulla nelle casse pubbliche. E’ una convenzione con Aci». L’alternativa alla mattanza di verbali e rimozioni sta nei parcheggi affacciati in via Circonvallazione occidentale, dove si paga, come si pagava in precedenza a fianco di Rocca e teatro.