Martedì 23 Aprile 2024

Droga, nove insospettabili finiscono in manette

L’accusa è di spaccio di cocaina: arrestati commercianti, operai e vigilantes

Una dose di cocaina

Una dose di cocaina

Rimini, 26 novembre 2014 - Sono state arrestate nove persone (commercianti, operai, vigilantes, i titolari di un bar, di un negozio e di un grande vivaio di Rimini) con l’accusa di spaccio di droga.

Tutti insospettabili, tutti arrestati in concorso dalla squadra Mobile per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Si è conclusa l’operazione ‘Ever green’, coordinata dal sostituto procuratore Paola Bonetti, che ha smantellato un giro di vendita di cocaina e hascisc attivo tra Rimini e Santarcangelo.

In manette Giuseppe Emendatori detto «Gas», 37 anni, riminese impiegato come giardiniere in una cooperativa di Cesena, il fratello di 41 anni Massimiliano, titolare di un bar a Viserba, Gerardo Gasperoni, detto «Gerry», 53 anni, perito informatico di Santarcangelo, Massimo Neri, 33 anni di Rimini, tassista abusivo che nel periodo estivo oltre ad accompagnare i ragazzi in discoteca secondo l’accusa forniva loro lo stupefacente, Mirko Polidori detto «Jack», 38 anni, che ha lavorato in discoteca come dj, Mirko Witt, 36 anni, titolare di un negozio a Rimini e in casa del quale la polizia ha trovato cocaina.

Nel negozio invece gli agenti hanno rinvenuto 100 mila euro in banconote di piccolo taglio presumibilmente provento dello spaccio. E poi Omar Marco Bellapasta, riminese 34 anni, di professione vigilantes per una nota agenzia, Daniele Domeniconi 33 anni di Cesena, operaio. In manette anche il titolare di un noto vivaio, Luigi Rendina, 60 anni, l’unico non riminese, ma originario di San Severo (Foggia), che secondo gli inquirenti aveva possibilità di movimentare fino a un kg di droga alla settimana. Il vivaio è stato sequestrato d’urgenza dalla magistratura.

Rendina è l’unico con precedenti guai con la giustizia, tra cui una denuncia per associazione per delinquere.