Riccione, applausi per 'Beata Ignoranza'

Le attrici Teresa Romagnoli e Valeria Bilello in riviera per presentare il film di Massimiliano Bruno, presente con loro in sala, prima al Cinepalace di Riccione, poi alla Multiplex Le Befane di Rimini

Valeria Bilello, Massimiliano Bruno e Teresa Romagnoli (Foto Concolino)

Valeria Bilello, Massimiliano Bruno e Teresa Romagnoli (Foto Concolino)

Riccione, 26 febbraio 2017 - Calorosa accoglienza per le attrici Teresa Romagnoli e Valeria Bilello che sono arrivate in riviera per presentare “Beata Ignoranza” di Massimiliano Bruno, anche lui presente in sala, prima al Cinepalace di Riccione, poi alla Multiplex Le Befane di Rimini. Tra l’incalzare di scrosci di applausi, selfie e strette di mano si sono intrattenuti con i fan, svelando diversi retroscena del film, che vede protagonisti due numeri uno del cinema, Alessandro Gassmann e Marco Giallini. “Mentre il primo arriva sempre in anticipo sul set - svela Bruno -, Giallini arriva dopo e nei primi dieci minuti polemizza sempre su qualcosa”.

Ed è nelle vesti di due docenti, Ernesto e Filippo (FOTO), che si dipana la nuova esilarante commedia di Bruno, che parla delll’uso dei social nel terzo millennio. Tutto si gioca sull’antagonismo tra i due docenti. Da una parte Filippo, allegro progressista sempre collegato al web, seduttore seriale sui social network, dall’altra Ernesto severo conservatore, tradizionalista, senza computer, quindi fuori della rete, che fa della sua austerità un punto d’onore. Così tra l’incalzare di gag i due professori si scambiano le vite per sostenere ognuno la propria.

Al di là del film si scopre un comun denomitatore tra Bruno, la Bilello e la Romagnoli. Si tratta del loro amore per la riviera Romagnola, che affascina anche d’inverno. “Questa è una delle zone più belle del nostro Paese _ esclama Bruno, che sta scrivendo un nuovo film fantasy da girare nel 2018 _, non solo perché ha dato i natali al grande Federico Fellini, ma perché è un polo di attrazione turistica, davvero meraviglioso. Qui vengono persone da tutto il mondo e qui è stato il divertimento dei miei 18 anni. Si partiva da Roma verso le 15 del sabato con gli scooter, moto e auto, per venire a ballare in discoteca, dove si trascorreva tutta la notte fino all’alba. Facevamo colazione quindi ripartivamo in tempo per vedere la partita a Roma.

Erano cose che facevamo a vent’anni, quando c’era tanta energia, ma niente droga, la mia unica droga sono stati gnocchi, tigelle e la piadina romagnola”. Bruno confessa: “Ho un rapporto molto carino con questi posti, anche perché sono molto vivi dal punto di vista cinematografico, qui c’è un polo culturale attivo. Si sta bene anche perché c’è una grande umanità tra le persone, che nelle grandi città come Roma a volte si perde”. “Io sono venuta qui a Riccione per trascorrere un Capodanno con il mio fidanzato, quando avevo 19 anni _ svela la Romagnoli _. E’ stato meraviglioso, perché per l’occasione ho potuto visitare tutta la riviera romagnola. E’ un posto ideale, il mare qui è meraviglioso, eccezionale anche d’inverno, spero di tornarci in vacanza d’estate”.

“Vengo spesso da queste parti, ma non mi fermo mai abbastanza per poterla raccontare bene e collezionare ricordi _ premette la Bilello _ mi auguro di tornarci presto”. Intanto l’avvenente Teresa annuncia il suo prossimo impegno cinematografico. Tra poco parteciperà alle riprese del nuovo film di Alessio Lauria, che dovrebbe uscire in autunno.