Masterchef 6, il futuro di Valerio Braschi. "Lavorerò con Bruno Barbieri"

Lo studente di Santarcangelo dopo la vittoria all'ultima edizione del talent

Masterchef 6, il futuro di Valerio Braschi. "Lavorerò con Bruno Barbieri" (Petrangeli)

Masterchef 6, il futuro di Valerio Braschi. "Lavorerò con Bruno Barbieri" (Petrangeli)

Santarcangelo (Rimini), 11 marzo 2017 - I bambini in fila per fare i selfie. Mezza giunta che se lo carica sulle spalle e lo porta in trionfo nella sala del Lavatoio, dove centinaia di santarcangiolesi si sono ritrovati giovedì a vedere la finale di Masterchef. «E tra loro – giura il giorno dopo il sindaco Alice Parma – nessuno sapeva che avrebbe vinto Valerio Braschi. Perché Valerio è stato bravissimo a mantenere il segreto». E adesso? «Adesso gli organizzeremo una grande festa, appena Valerio tornerà a Santarcangelo dopo i suoi primi impegni con Masterchef. Tutta la città vuole celebrarlo», assicurano il sindaco e Nino Conti, presidente dell’associazione dei negozianti del centro storico. Non solo: «Valerio sarà il nostro ospite speciale, a giugno, alla festa della piadina». Ma Santarcangelo intende coinvolgerlo anche in altri eventi. Valerio non vede l’ora. «E’ stato bellissimo vedere come tutta Santarcangelo facesse il tifo per me. Me lo sono meritato? Sì, dai... Sono stato bravo».

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Il bello comincia adesso... «Assolutamente. Non vedo l’ora. Sono carichissimo».

Dopo poche ore dalla fine di Mastechef hai già trovato un nuovo grembiule: nella cucina di Fourghetti, il ristorante di Bruno Barbieri a Bologna.  «Meglio di così non poteva andare. Ho accettato subito, per me è la grande occasione. Se ho deciso di partecipare a Masterchef, è stato anche per l’ammirazione che ho per Barbieri e Carlo Cracco».

Ti senti già il piccolo Cannavacciuolo, come ti ha definito lo stesso Barbieri in un video? «Dopo quel video c’è mio cugino che continua a prendermi in giro... Antonino dice che è più bello lui di me».

Il tuo primo maestro in cucina è stato tuo papà Roberto. E’ vero che hai iniziato ad appassionarti all’arte dei fornelli dopo un intervento alla schiena? «Verissimo. In terza liceo ho subito un’operazione perché avevo un problema, e sono rimasto così a casa parecchi mesi. In quel periodo ho iniziato a spatacare in cucina».

Hai già pensato come spenderai i 100mila euro in gettoni d’oro vinti a Masterchef? «Un po’ li tengo per me, perché fanno comodo a 18 anni, no? Poi voglio fare un bel regalo a tutta la mia famiglia: li porterò in vacanza in un posto lontano, magari in Sri Lanka».

La tua cucina è molto legata alle spezie e ai sapori orientali. Eppure tu sei nato nella terra della piadina e del Sangiovese... «La mia passione per l’Oriente viene dai libri. Ne ho letti tanti, mi sono documentato, e così ho iniziato ad acquistare prodotti sulla Rete per sperimentare piatti originali a casa».

E’ vero che per regalo di compleanno hai chiesto ai tuoi genitori di regalarti un pezzo del pregiato manzo Kobe? «Verissimo!».

Quanto pesano le origini santarcangiolesi nella tua cucina? «Molto. Perché a Santarcangelo si mangia bene, ci sono tanti ottimi ristoranti».

E ad aprire un ristorante tuo, ci pensi? «Sì ma non ora. Tra qualche anno forse, ma prima devo fare la gavetta». 

Torniamo a Masterchef: l’amicizia con Cristina è come si vede in tivù? «Tutto vero, siamo diventati molto amici. E spero di lavorare tante volte insieme a lei».

Chi invece ti ha fatto più arrabbiare tra i concorrenti? «No dai, non ho avuto problemi con nessuno».

Nemmeno con Gloria... «Uhm...». Ride Valerio, e noi con lui. Masterchef ha il suo nuovo erede. Ed è pure simpatico.