Pellegrini e Magnini, gelo in vasca a Riccione

Occhi puntati sulla coppia, ma Malagò getta acqua sul fuoco

Federica Pellegrini  e Filippo Magnini a bordo vasca (foto Petrangeli)

Federica Pellegrini e Filippo Magnini a bordo vasca (foto Petrangeli)

Riccione, 17 dicembre 2016 - Va forte in vasca la Pellegrini nazionale. Oro in mattinata nei 200 stile libero, la sua specialità, e con un ottimo tempo. Basterebbe questo, il cinguettio sul desiderio di dedicarsi unicamente alle competizioni e non al matrimonio, e l’indifferenza che ha contraddistinto la giornata a bordo vasca tra lei e Filippo Magnini a sancire la fine di una storia d’amore. Ma nel gossip tra gli addetti ai lavori, i dettagli si sfumano, l’indifferenza assume un altro sapore e le parole che i due si sono scambiati a fine giornata (FOTO), mentre terminavano le gare agli assoluti invernali che si tengono a Riccione, sarebbero la speranza di un amore ancora vivo.

Tra i bene informati va messo di diritto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che il giorno prima delle gare ha gettato acqua sul fuoco smentendo la fine della storia. «Federica e Filippo faranno la vacanza di Natale insieme. Non mi risulta che si siano separati, assolutamente. Se la storia tra loro è finita? Secondo me no, ma visto che loro vogliono mantenere la sfera privata, dico non diamo giudizi affrettati». Non solo: «Ho parlato con Federica, la sento sempre. Secondo me non c’è da agitarsi, assolutamente».

Sarà, ma davanti alle telecamere e alle centinaia di persone che ieri hanno assistito alle gare nello stadio del nuoto, i due si sono scambiati solo qualche occhiata e parola, senza farsi mai trovare da soli. Se ne sono andati anche in orari differenti. Federica ha lasciato lo stadio alle 18,30 circa per rientrare in hotel, ma era sola.

Inutile dire che l’attenzione di chi assisteva alle gare, e quella degli addetti ai lavori non era solo per la vasca, i tempi e i podi. La love story tra Federica e Filippo ha abituato ai tira e molla, e questa potrebbe essere una piccola tempesta da superare. D’altronde i due sono arrivati assieme a Riccione in piscina per allenarsi giovedì scorso, in ritardo rispetto al resto del gruppo. E continuano a soggiornare assieme all’hotel Corallo, con il resto della propria squadra. Ieri hanno pranzato allo stesso tavolo, assieme a un altro nuotatore, come fanno da anni a questa parte una volta arrivati a Riccione. Le incrinature nel rapporto si sono viste solo in vasca. Giovedì in allenamento hanno nuotato in due corsie diverse. Chi li segue due volte l’anno a Riccione, per gli Assoluti invernali e primaverili, dice che non era mai successo.