Studentessa troppo brava, dalla quarta alla maturità

Ingrid ha studiato il programma di due anni in uno

Studenti delle superiori al primo giorno di maturità

Studenti delle superiori al primo giorno di maturità

Novafeltria (Rimini), 21 giugno 2016 - Essere bravi tanto da saltare a piè pari un anno di scuola per dare l’esame di maturità. Ingrid questa mattina si presenterà sui banchi di scuola all’istituto Tonino Guerra di Novafeltria per affrontare l’esame direttamente dalla quarta. Nessun regalo, l’abbreviazione per merito del percorso scolastico, Ingrid Ilie, se l’è guadagnata.

Come c’è riuscita?

«Mentre facevamo il programma di quarta, io mi preparavo anche sul programma di quinta».

Due anni in uno, addio tempo libero.

«No, il tempo per uscire l’ho anche trovato, ma non sempre perché al sabato e alla domenica lavoro come cameriera in un ristorante a Novafeltria».

E i voti non ne risentono?

«Per l’abbreviazione per merito serve una media sopra l’otto, non solo nell’anno in cui la si chiede ma anche in quelli precedenti».

Perciò i buoni voti sono una costante.

«Sono uscita dalle medie con 10 e lode e gli insegnanti mi dissero che potevo scegliere liberamente l’istituto da frequentare. Ho scelto l’Isis Tonino Guerra con indirizzo in Chimica, materiali e biotecnologie».

Ma perché sobbarcarsi due anni di programmi e studio in uno solo?

«Sono arrivata in Italia a 10 anni e all’epoca non mi hanno inserita in quinta, ma in quarta. Volevo recuperare quell’anno.

In casa come l’hanno presa?

«Mia mamma inizialmente ha faticato a capire perché mi sottoponessi a tutto questo. Diceva che in fondo era un anno e non ne vedeva la necessità, ma alla fine ha capito che per me era importante. Così ho chiesto al dirigente scolastico di poter accedere all’abbreviazione per merito».

E oggi si parte con la prima prova.

«Sì...».

Tesa?

«No, sul programma di quinta che ho affrontato, ho fatto anche simulazioni che sono andate bene».

Quanto?

«Meglio del previsto. In Italiano 14 su 15».

Se queste sono le premesse guardiamo avanti, all’estate: già prenotato le vacanze?

«Faccio la stagione in un bar di spiaggia: lavoro a chiamata, ma va bene così, sono contenta».

E a fine stagione?

«A settembre darò l’esame per accedere alla facoltà di Medicina all’Università di Bologna. E’ una cosa che voglio fare fin da quando ero piccola. Mi piacerebbe diventare chirurgo per aiutare le persone. Mi preparerò, ma due o tre giorni di pausa per una piccola vacanza penso di prendermeli».