Rimini, 2 marzo 2015–E’ finito agli arresti domiciliari per scontare una condanna per bancarotta fraudolenta. Lui è Mirco Eusebi, condannato nel processo Tucker, l’omonima azienda da lui fondata, produttrice di un tubo che prometteva di ridurre le immissioni nocive degli impianti domestici e industriali oltre a consentire un risparmio energetico.
L’uomo, che è stato arrestato dai carabinieri di Misano, deve scontare una pena residua di 1 anno e 6 mesi di reclusione. La Corte d’Appello di Firenze aveva emesso un ordine di esecuzione per l’espiazione della pena in regime di detenzione domiciliare. E questa mattina il provvedimento è diventato esecutivo.