Valentina Vignali: "A chi mi aggredisce dico 'non rosicate'"

La modella presa a schiaffi in discoteca da due ragazze: "Sono solo invidiose" FOTO: splendida Valentina

Valentina Vignali

Valentina Vignali

Rimini, 4 ottobre 2014 - Molte ragazze la invidiano. I ragazzi non le mollano gli occhi di dosso. aMa tra certi commenti volgari dei ragazzi e gli insulti delle mie coetanee gelose del mio successo, non ho dubbi: preferisco i primi. Una donna può essere molto cattiva". Fino ad arrivare al punto di mettere la mani addosso, com’è capitato a Valentina Viola Vignali (FOTO), la sexy giocatrice di pallacanestro che da anni spopola in tivù, sulle riviste e soprattutto sul web, e che ha conquistato anche le pagine di Playboy. 

La Vignali qualche giorno fa è comparsa in tribunale a Rimini, per testimoniare contro l’aggressione subita due anni fa (il 25 marzo 2012) in una nota discoteca di Riccione. Sul banco degli imputati due ragazze, entrambe riminesi, denunciate dalla showgirl per lesioni personali e ingiuria. Colpevoli, racconta Vignali, di averla prima insultata e poi aggredita con schiaffi e calci, spalleggiate dal loro gruppo di amici.

Le era mai capitato prima d’allora di essere affrontata in questo modo? "Insulti e provocazioni capitano, purtroppo. Ma prima mai nessuno si era permesso di mettermi le mani addosso. Ecco perché voglio andare fino in fondo a questa cosa, e prenderò parte a tutte le udienze nonostante gli impegni. Una persona deve essere libera di uscire di casa e andare dove vuole, senza il rischio di essere aggredita".

Perché l’hanno fatto, secondo lei? "Perché sono invidiose. Perché non sopportano il mio successo. Perché non accettano forse che io sia una bella ragazza che è riuscita a fare strada nel campo dello spettacolo. Ma io mi sono data da fare, non mi hanno regalato nulla".

Insomma, la bellezza non è il segreto del suo successo... "Lo dico sempre: ci sono milioni di ragazze più belle di me, ma per sfondare non basta. E io penso di essermi giocata bene le mie carte, di aver saputo utilizzare bene la mia immagine". 

Torniamo al fattaccio. Conosceva le due ragazze che l’hanno aggredita a Riccione? "Una di vista, era anche mia amica su Facebook. L’altra, quella che mi ha picchiato, assolutamente no. Una perfetta sconosciuta. E questo mi fa ancora più male. La Valentina di oggi avrebbe reagito, io sono piuttosto rissosa (è stata anche squalificata dopo una gara per sputi a un’avversaria, ndr), ma quella sera ho preferito non farlo. Meglio così".

Lei è famosa per essersi spogliata su Playboy e per pubblicare su Facebook foto che non lasciano molto spazio all’immaginazione. Mai pensato che un po’ di responsabilità sia anche sua? "No, perché io faccio la modella, questo è il mio lavoro. E spesso ricevi complimenti delle donne: sono i più belli, perché sono sinceri. Ma ci sono anche ragazze piene di invidia. A loro dico: anziché stare a rosicare, fate qualcosa per avere successo nella vita".