Volantini per ‘avvisare’ i turisti: "Multe a chi compra dagli abusivi"

Ne sono stati stampati 60mila, verranno distribuiti tra spiaggia e hotel

Vu' cumpra' in spiaggia

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Rimini, 21 luglio 2014 - La guerra ai vu’ cumprà passa anche dal volantinaggio. L’associazione ‘Miramare da amare’ ne sta stampando la bellezza di 60mila. Una marea di volantini, 30mila dei quali verranno distribuiti negli hotel e gli altri saranno gentilmente consegnati ai turisti sulla spiaggia. Lì, sono contenute le ‘istruzioni per l’uso’ per dare lo stop al commercio abusivo e per avvisare i bagnanti che rischiano una sanzione di 200 euro, se dovessero, come fanno quotidinamente, spendere e spandere nei suk che hanno colonizzato la battigia. Il turista, si sa, viene prima di tutto, e in accordo con l’Amministrazione, l’associazione ha deciso di di avvertire prima di far fioccare le multe. Costo totale dell’iniziativa, alla quale, oltre al Comune, partecipano anche Confcommercio, Aia e Comitato di Rivazzurra, è di 5mila euro

«La legge non ammette ignoranza — dice Mirco Muratori, presidente dell’associazione — e i volantini serviranno per sensibilizzare la gente. Abbiamo già parlato con il Comune e abbiamo chiesto di cominciare ad applicare le sanzioni. Avvertire prima i turisti servirà a evitare che alla prima multa scoppi la bagarre come qualche anno fa». L’idea del volantinaggio è l’ultima che la gente di Miramare si è fatta venire per combattere una battaglia che si consuma ogni mattina sulla battigia. «Ci sono zone dove ci si trova di fronte a veri ‘muri umani’. L’area più colpita è sicuramente quella tra i bagni 68-150, dove se ne possono contare fino a 800.

«Fanno quello che vogliono, si comportano come se quel pezzo di spiaggia fosse di loro proprietà. Quest’anno si stanno rendendo conto conto che la tolleranza degli altri anni non c’è più, e per questo stanno diventando sempre più agguerriti e arroganti. Ci sono momenti in cui la tensione è altissima». «Per questo la sanzione è necessaria e spero che venga applicata presto a qualcuno, dobbiamo far capire che facciamo sul serio». Oltre ai volantini, ci saranno anche 500 locandine che verranno distribuite ai bagnini e 30 cartelli da disseminare tra i bagni 120 e 150, alla cui spesa hanno contribuito gli stessi titolari degli stabilimenti. Muratori non si illude che la piaga degli abusivi verrà debellate con i volantini, ma è comunque un altro passo avanti. «Finalmente il Comune ha cominciato a mettere mano alla situazione, la strada che è stata intrapresa mi sembra quella giusta, anche se mi rendo conto che non è un problema che si potrà risolvere nell’arco di un’estate. L’importante però è cominciare».