Landlord: "Dopo l’eliminazione a X Factor puntiamo tutto sul nostro album"

I riminesi lasciano il programma ma sono già pieni di impegni

 Landlord con fans a Milano

Landlord con fans a Milano

Rimini, 20 novembre 2015 - «Solo ora che siamo fuori, vediamo tutto l’affetto di fans, persone da tutta Italia e dall’estero e dei nostri riminesi. Grazie!». I Landlord sono usciti solo da poche ore dal programma X Factor 9, ma sono già sommersi di impegni e progetti.

Vi aspettavate di essere eliminati?

«Dopo aver visto la scaletta della seconda uscita, che ci ha fatto esibire per ultimi, diciamo di sì. Poi quando ci siamo accorti che eravamo finiti al ballottaggio con Giosada, il destino era scritto. Sapevamo che Skin e Mika salvavano lui. L’obiettivo era quello di eliminare una delle band».

Qualche lacrima è scesa però sul viso di Francesca giovedì sera.

«Sì, ma era un pianto liberatorio. Dopo tutto lo stress accumulato in queste lunghe settimane. Certo, ci è dispiaciuto abbandonare il programma, ma sappiamo che questo è solo l’inizio. Ora si dovrà lavorare sodo e siamo molto entusiasti».

Essere sempre ‘rinchiusi’ in una scenografia di Tommassini non vi ha penalizzato?

«Non sappiamo se televisamente questa cosa ci ha danneggiato. A noi è piaciuta molto come idea. Ci siamo divertiti. Crediamo che se Mika non avesse sottolineato questa cosa, nessuno avrebbe pensato alla nostra freddezza, e al mancato contatto col pubblico».

Francesca, perché Mika e Skin hanno continuato a dire che sei fredda?

«Non lo so. Quando salgo sul palco non mi sento una star, sono altro, sono una parte della band. Oggi mi sento più forte come artista. Anche queste critiche mi sono servite a migliorare».

Avete già un album pronto nel cassetto.

«Sì. Ora valuteremo un po’ di proposte. Intanto iniziamo a fare un po’ di live in giro per l’Italia».

Com’è stata questa avventura?

«Fantastica, ma anche intensa. Abbiamo lavorato tantissimo e siamo cresciuti anche professionalmente».

Adesso che succederà?

«Torniamo a Rimini per festeggiare con parenti, amici e fans. E siamo pronti ad andare avanti ancora più uniti e carichi. Abbiamo visto che al pubblico piacciamo. Il nostro è un genere particolare, ma ci sostengono. Noi volevamo questo: non perdere la nostra identità».

A Capodanno il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, vi vuole ospiti al concerto di fine anno. Ci sarete?

«Dobbiamo incontrarci con lui nei prossimi giorni per capire che fare. Rimini è stata fantastica nel sostenerci. La nostra città e tutti i fans hanno fatto davvero qualcosa di incredibile. Grazie a tutti».