{{IMG_SX}}Rovigo, 2 gennaio 2008-Capodanno tranquillo a Rovigo. Sia nelle strade che nei locali, si è brindato al nuovo anno con compostezza e senso civico.
Nessun incidente si è verificato a causa dell’uso sconsiderato di giochi pirotecnici. Evidentemente il lavoro di controllo e di prevenzione fatto in questi ultimi giorni sia dagli uomini dell’Arma che dalla Questura ha portato i suoi frutti.

Notte tranquilla anche sulle strade: sono stati pochi gli incidenti e comunque quasi tutti causati da lastre di ghiaccio che impedivano di mantenere il controllo del veicolo.
Non è stato quindi un ultimo dell’anno particolarmente impegnativo per i carabinieri di Rovigo, che da mezzanotte fino alle 7 di mattina hanno vigilato con 10 pattuglie (tre per Rovigo, 3 per Castelmassa e e 4 per Adria) sul Veglione dei rodigini.

Qualche scaramuccia si è verificata fuori dai locali, ma si è trattato di piccole liti sedate in breve tempo dalle pattuglie. Una si è svolta alle due di mattina tra due cittadini stranieri ubriachi fradici che erano andati a passare il Capodanno nella famosa discoteca di Rosolina, il MalibùDisco Club. L’altra, verso le due, ha visto come protagonisti due giovani davanti al ristorante Camino d’Oro.

In una notte così speciale anche i ladri sono andati in vacanza. Un solo furto si è verificato in un appartamento di Polesella verso le 3 di mattina: ma è stato di piccola entità il bottino che si sono portati via.
Principalmente i carabinieri sono intervenuti per redimere delle liti familiari.
Alle 4 di mattina sono stati chiamati per dei dissidi in famiglia in una casa di Fiesso Umbertiano, mentre ale 7.30, quando il sole era già tramontato sul primo giorno di questo nuovo anno, hanno dovuto sedare una lite tra conviventi nel comune di Bosaro.

I telefoni delle tre centrali operative di Rovigo, Castelmassa e Adria hanno squillato, ma più che altro si è trattato di cittadini che volevano informazioni sulla viabilità: numerose poi le telefonate di auguri e di lavoro svolto indirizzate agli uomini dell’Arma.