{{IMG_SX}}Occhiobello, 4 settembre 2008 - Contribuire alla costruzione di un pozzo nel villaggio di N'Dame, una località a 14 chilometri da Bissau dove sorgono un asilo infantile e una scuola primaria: questa la motivazione che ha raccolto moltissima partecipazione alla seconda Festa per l'Africa, svoltasi a Occhiobello lo scorso 30 agosto e organizzata dal Gruppo Missionario interparrocchiale di Occhiobello e di Gurzone, in collaborazione con la sezione Avis, 'Gli amici della piazza', il Centro Anziani Azzurro, Foto Studio Rinaldi e l'Ente Palio. Un pozzo che avrà la possibilità di fornire acqua potabile per tutto l'anno, per un costo totale di 15mila euro.

 

Il progetto è portato avanti da Rete Guinea Bissau, un'organizzazione onlus finalizzata all'aiuto di questo paese.  La serata, dopo la Santa Messa, è proseguita con la cena presso lo stand gastronomico, con canti e balli, seguiti dall'intervista a Leandro Jorge Indondè, che ha portato la sua testimonianza  dopo essere intervenuto in campo sanitario in qualità di infermiere,esprimendo il desiderio di ritornare in Guinea per realizzare un progetto: formare personale sanitario originario del luogo.

 

Il colorato mercatino gestito dalle bambine e il clown con i palloncini hanno ravvivato ulteriormente la serata. La generosità di tante persone e di tante ditte locali  hanno poi permesso che il ricavato della festa fosse significativo, così come lo era stato per la prima edizione, che aveva permesso la costruzione di un'abitazione per un insegnante di Bissau, Paulo Ekinè.