{{IMG_SX}}Rovigo, 27 febbraio 2009 - Chi aveva storto il naso quando il bar Franchin era stato venduto ai cinesi, ora può tornare a sorridere perchè a partire dall’8 marzo lo storico locale di piazza Vittorio Emanuele sarà di nuovo gestito da rodigini, quelli del Confidence Café di Thomas Pegoraro, che da via X Luglio stanno per traslocare nel cuore della città.

 


Un angolo appartato, in un cortile interno, pochi tavoli fuori sul ciotolato e all’interno specchi coperti di foto, quelle delle feste, degli amici e di chi è passato di lì. Il Confidence Café dopodomani aprirà le porte per l’ultima volta. Quasi la fine di un’epoca, per molti rodigini. Quella del caffè del mattino davanti al giornale per i calciatori, ma anche quella del ‘Terzo tempo’ per i rugbysti e i tifosi rossoblù, che da un anno a questa parte si sono dati appuntamento proprio qui.

 


Ma chissà che in questo modo non sia proprio il Franchin a resuscitare come bar sport, magari proprio quello dei rugbysti, come lo era ai tempi di Bego, per chi ancora lo ricorda con un po’ di nostalgia.
L’esperienza per riuscirci certamente non manca al giovane proprietario, che si occupa già di altri locali in città, dal bar ‘Come a casa’, inaugurato l’anno scorso insieme ad altri soci in viale del Lavoro, a ‘Palazzo Rosso’, la disco-piscina tornata a nuova vita la scorsa estate ed ora in attesa della bella stagione per riaprire i battenti con molte novità.

 


Ma prima di pensare al futuro, c’è la chiusura del Confidence da organizzare, anche quella in grande stile, degna di un locale che vanta clienti affezionati. In programma c’è infatti una festa col botto, con un finale a sorpresa, come una sorta di rito che possa essere di buon auspicio per i prossimi anni del nuovo bar Franchin, in onore del quale Tommy ha promesso per quella sera anche un travestimento a sorpresa.

 


Poi giusto il tempo di fare i bagagli e traslocare e comincerà la nuova avventura, il giorno della festa della donna. Molto probabilmente il nome del locale non cambierà. Il Confidence chiuderà e Franchin resterà Franchin. Ma con in più lo spirito del Confidence. Quello che può dare una nuova nota di colore, soprattutto per i clienti che al bar non chiedono solo il caffè, ma cercano l’incontro.