Rovigo, il vitello in Transpolesana (foto Donzelli)
Rovigo, 20 ottobre 2014 - «Corri Willy, corri. Quando sei in difficoltà non fare il coraggioso ma corri». E il vitello scappato da una fattoria di Stienta da due mesi è stato battezzato il Forest Gump del Polesine. Decine gli avvistamenti dell’animale nelle campagne e lungo le strade di Stienta ed Occhiobello. Ma, quel toro corre così forte che nessuno è riuscito ancora a prenderlo.
L’ultimo avvistamento è avvenuto sabato notte. Il vitello passeggiava lungo la A13, nel territorio di Occhiobello.
La storia ha quasi dell’incredibile. Erano i primi di settembre quando ‘Free Willy’ (così battezzato dagli abitanti della zona) scappa da un’azienda di Stienta. Dopo pochi giorni il vitello provoca anche due incidenti in A13. E poi scappa ancora. Entra nel campo sportivo di Fiesso e in pochi minuti semina il panico. Ma anche qui non si ferma a lungo. La sua corsa continua tra i campi del paese.
Il secondo avvistamento avviene in un appezzamento di mais ad Occhiobello. Gli agricoltori avevano iniziato a tagliare le piante di granturco quando si sono trovati davanti il vitello. A dare l’allarme il proprietario del terreno. Il veterinario che doveva intervenire per ‘sparare’ contro l’animale un proiettile con il narcotico, era impegnato in un intervento chirurgico. Dunque Willy, anche questa volta, era riuscito a farla franca.
Ma dai primi di ottobre, dell’animale non c’era stata più nessuna traccia. Tanto da far pensare che qualcuno avesse fermato la sua corsa facendolo finire in un frezeer. Su Facebook è nato un gruppo per sostenere la fuga dell’intraprendente torello:«Forza Willy, corri più forte. Non fatti prendere che tanto prima o poi finisci arrostito». Decine i messaggi e i post che incitavano il vitello a continuare la sua corsa verso la libertà.
E proprio in questi giorni, in cui Willy sembrava perduto, arriva il terzo avvistamento. Ha fatto di nuovo un salto lungo la A13. Decine le segnalazioni arrivate ai carabinieri di Stienta ed Occhiobello. Arrivati subito sul luogo dell’avvistamento, ancora nessuna traccia del vitello. Willy proprio non ci pensa a farsi prendere. E su Facebook è ripartito il tam tam a sostegno dell’animale. «Forza Willy, sei tutti noi. Corri, quando sei i difficoltà, non fare il coraggioso, ma corri».