Venerdì 26 Aprile 2024

La banda dei bancomat fa paura: ripulite due casse nella notte

Portati via 25mila euro a Ceregnano e 19mila a Lendinara

L’istituto bancario che hanno tentato di forzare a Badia Polesine

L’istituto bancario che hanno tentato di forzare a Badia Polesine

Rovigo, 18 dicembre 2014 - Due esplosioni in una notte. Tutte ai danni di sportelli bancomat dell’istituto Credito Cooperativo Rovigo Banca, nell’arco di poco meno di un’ora. Non è ancora certo il legame tra i due colpi ‘esplosivi’ che si sono verificati ieri notte a Ceregnano e a Lendinara, ma non è da escludere sicuramente che si tratti degli stessi malviventi che, armati di polvere pirica, abbiano svaligiato prima uno sportello e poi l’altro. Non si esclude nemmeno che la scelta dell’istituto da colpire, Rovigo Banca, sia la stessa per pura coincidenza: probabilmente si tratta di persone che conoscono bene le modalità di funzione dei bancomat utilizzati da queste filiali.

Il primo colpo è stato portato a termine alle 3.45 a Ceregnano, nella filiale di Rovigo Banca in piazza Marconi al civico 158-167. I malviventi hanno posizionato la carica esplosiva all’interno della macchinetta, facendola letteralmente andare in frantumi. La cassaforte si è quindi aperta e i ladri sono riusciti a portare via 25mila euro in contanti. Secondo i carabinieri, intervenuti immediatamente allertati dal personale dell’istituto di vigilanza Rovigo Controlli, tutte le banconote sono state marchiate di inchiostro, in quanto è entrato in funzione il sistema di sicurezza del macchiatore automatico.

Per quanto riguarda il sistema di videosorveglianza, invece, le telecamere sono state oscurate appositamente dai malviventi. Sul posto infatti si sono portati per un sopralluogo i militari della compagnia di Rovigo e del Nucleo Investigativo per i rilievi tecnici e indagini del caso, che permetteranno anche le indagini per l’identificazione dei malviventi. Per quanto riguarda i danni provocati, oltre all’ingente bottino, si sono verificati anche dei danneggiamenti interni all’istituto bancario, fortunamente non a parti strutturali. La banca, quindi, dovrebbe riaprire in pochi giorni.

Il secondo colpo, invece, è avvenuto 45 minuti dopo, sempre in uno sportello di Rovigo Banca, questa volta però a Lendinara, in via Santa Sofia al civico 11. Stessa identica la modalità operativa dei malviventi: hanno prima fatto esplodere lo sportello bancomat con della polvere pirica, facendo così aprire la cassa. Poi hanno prelevato in tutta velocità i 19mila euro che erano contenuti all’interno. Ma anche in questo caso, secondo i carabinieri, è entrato in funzione il macchiatore, segnando indelebilmente le banconote. sono stati allertati dall’entrata in funzione dell’allarme della banca. Le telecamere, purtroppo, erano state appositamente rotte. Ma alcuni testimoni hanno riferito che i malviventi si erano dati alla fuga a bordo di un’autovettura di colore scuro. Sul posto sono sopraggiunti i militari della compagnia e del nucleo investigativo di Rovigo per i rilievi tecnici e le indagini del caso. Anche in questo caso, si sono verificati danni agli interni della banca, ma fortunatamente non strutturali e riaprirà tra qualche giorno.