La spiaggia di Barricata
Rovigo, 22 febbraio 2015 - Barricata spiaggia più brutta d’Italia? Ma stiamo scherzando. Eppure il dubbio viene dopo che sui giornali si era diffusa questa notizia. Tutto nasce dalla trasmissione radiofonica Caterpillar che già in passato aveva dato vita ad un sondaggio sulla città più noiosa dello Stivale, al termine del quale Rovigo è risultata la triste vincitrice. Così di sondaggio in sondaggio, mercoledì scorso è stato il turno dell’«Ultima spiaggia», ovvero di quella più brutta. Per la cronaca ha vinto la friulana Marina Julia che ha «battuto» nello scontro finale Rosignano Solvay, quella delle cosiddette spiagge bianche.
Da dove nasce allora l’equivoco di Barricata? Da un sms letto in diretta nel corso della trasmissione radiofonica che sminuiva la spiaggia del Delta del Po rispetto a quella della vicina Sottomarina. Ma il can can mediatico comunque ha lasciato il segno, al punto che da Porto Tolle si è alzata l’indignazione a difesa del proprio territorio e della propria immagine. Portavoce di tale sdegno è stato il vicesindaco Mirco Mancin che ha inviato una lettera ai giornali: «Fino a ieri le nostre spiagge risultano tra le migliori del Delta, Barricata e Boccasette hanno fatto registrare nel 2014 più di 200 mila presenze con turisti italiani e stranieri venuti a visitare uno dei pochi posti ancora incontaminati d’Italia, a godere di panorami stupendi, accompagnati nel soggiorno, dall’accurata professionalità dei gestori delle spiagge. Ed oggi “grazie” ad un sms letto in diretta da Caterpillar, ascoltato e raffazzonato malamente da un giornalista, ci troviamo ad essere i più brutti d’Italia.
Peccato che sia Tutto falso. L’abbaglio, nasce appunto da Caterpillar la famosa trasmissione Rai, quasi ogni giorno indice un sondaggio, il giorno 18 il tema era “Operazione Ultima Spiaggia”, si vota su Facebook, risultato più di 400 commenti, prima classificata Marina Julia e seconda Rosignano… ma di spiaggia Barricata nessun commento tra i 400 che hanno votato. Ma intanto il danno è fatto. A nome di tutti i cittadini di Porto Tolle ma anche di tutti i turisti che frequentano con piacere il nostro Comune siamo indignati in quanto è stato minato il buon nome del nostro territorio».
Ma il vicesindaco non è il solo a lamentarsi, così sulla pagina Facebook del “Progetto civico per Porto Tolle” l’indignazione si è moltiplicata. Dice ad esempio Enrico Zerbin: «Come cittadino di Porto Tolle ed amante del mio paese, pretendo che il mio paesaggio unico e bellissimo venga difeso in tutte le sedi opportune, e non più deriso e diffamato...sono stanco che ci trattino come cittadini di serie C».
Mauro Banin precisa quanto avvenuto: «Ho seguito la puntata alla radio...Caterpillar ha solo lanciato un sondaggio e ha letto qualcuno degli sms che gli sono arrivati... uno di questi messaggi “votava” per la nostra spiaggia. Ma non è assolutamente vero che ha vinto il sondaggio».
Infine Andrea Mancin: «Noi portotollesi siamo stanchi di bugie e fango siamo usciti tanti anni fa dal fango non permetteremo a qualcuno di rimandarci..... Vogliamo fare un forte appello ai nostri amministratori e rappresentanti del territorio salviamo le nostre eccellenze e diamo una svolta definitiva a questo stato di cose».