Rovigo, 23 febbraio 2016 - Oltre 100mila euro se ne vanno in una buca.
Le condizioni disastrate di molte strade in città e in provincia stanno cominciando seriamente a mettere a repentaglio le finanze del Comune di Rovigo. L’ultima ‘voragine’ nelle casse comunali è stata causata proprio da una delle buche che affollano le vie, persino quelle del centro storico.
Ammonta infatti a 100mila euro il risarcimento concordato con un’anziana, caduta in via Cavour proprio a causa delle condizioni deplorevoli della strada. La donna avrebbe infatti riportato conseguenze pesanti a livello fisico, a causa della caduta: varie fratture e vista l’età piuttosto avanzata, complicazioni non da poco sulla mobilità.
Il tutto, a detta della donna, difesa dall’avvocato Franco Ferru, specialista in pratiche del genere, proprio a causa delle tante buche e dei vari dislivelli presenti in via Cavour. La questione non è arrivata alla causa civile, ma è stata chiusa con un accordo transattivo.
Questo significa che le parti in causa, l’anziana caduta e il Comune di Rovigo, hanno deciso di ridurre i tempi e quindi anche i costi di una causa civile con un accordo. Accordo raggiunto proprio con una somma da 100mila euro di risarcimento per l’anziana, incluse le spese legali. Un vero e proprio salasso per il Comune, che nelle ultime settimane era già stato preso di mira dall’Inail, proprio a causa dei tanti infortuni per strada patiti da chi, per lavoro o altro, si era trovato a transitare per le strade disastrate della provincia, riportando ferite o danneggiamenti.
Per quanto riguarda via Cavour, oltretutto, gli ultimi lavori di asfaltatura risalgono al 2011. Insomma, un’altra controversia mette a repentaglio le casse di Palazzo Nodari. Sperando che il Comune riesca a metterci una ‘pezza’ prima che la spesa lieviti in modo esponenziale.