Deposito di refurtiva scoperto dai carabinieri

Nella campagna di Adria i militari hanno recuperato materiale del valore di diverse decine di migliaia di euro

I carabinieri in azione

I carabinieri in azione

Rovigo, 30 settembre 2014 - Ieri sera i Carabinieri della Stazione di Papozze unitamente ai colleghi del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Adria hanno proceduto a un maxi sequestro di beni di evidente provenienza furtiva.

In particolare, in un campo agricolo isolato sito in località Piantamelon di Adria, a seguito di una segnalazione di un agricoltore, i militari dell’Arma, aiutati per le relative operazioni di rinvenimento dalle foto-cellule dei Vigili del Fuoco di Rovigo, hanno individuato e sottoposto a sequestro penale all’incirca un centinaio di oggetti e strumenti da lavoro vari, probabilmente collocati da ignoti in tale zona quale deposito improvvisato, e sino a quel momento sicuro, di refurtiva. Si tratta di motozappe, saldatrici, lavatrici, tappeti, idropulitrici, decespugliatori, motoseghe, compressori, pneumatici, scatole di utensili, seghe, alcuni strumenti musicali, dei gruppi elettrogeni e materiale vario.

Insomma un vero e proprio “bottino” diversificato verosimilmente proveniente da diversi “colpi compiuti”, nelle settimane precedenti, nel Bassopolesine e forse non solo, da sconosciuti malfattori.

Ulteriore particolarità sul ritrovamento dei Carabinieri è che alcuni di tali beni erano stati già imballati e chiusi con del nastro adesivo, quindi presumibilmente pronti per essere trasportati altrove, non è da escludere anche fuori dall’Italia.

Il rinvenimento di refurtiva per un valore complessivo indicativo di alcune decine di migliaia di euro, dopo le lunghe e meticolose operazioni di repertamento, consentirà ai Carabinieri di risalire ai legittimi proprietari, partendo sia dalle denunce ricevute ma anche invitando chi ha subito furti in abitazione di materiale e beni vari, come quello appunto recuperato e sequestrato dai Carabinieri, di rivolgersi al Comando Stazione di Papozze per le relative attività di individuazione ed eventuale riconoscimento.

Proseguono con la massima allerta i pattugliamenti diurni e notturni dei Carabinieri tesi a prevenire i reati contro il patrimonio ma si sottolinea quanto sia importante, come in questo caso, la collaborazione dei cittadini nel segnalare persone, automezzi e comunque ogni circostanza che possa destare il sospetto circa la preparazione od il compimento di reati.