I cani in spiaggia? Ammessi ovunque

La legge tutela gli animali, ma meglio preferire i bagni attrezzati

I cani addestrati possono anche aiutare e fare  da "bagnino"

I cani addestrati possono anche aiutare e fare da "bagnino"

Rovigo, 17 agosto 2014 - L’anno scorso era scoppiata la polemica tra proprietari di cani e stabilimenti balneari: pochissimi quelli sul litorale polesano che permettevano ai migliori amici dell’uomo di stare in spiaggia ed entrare in acqua insieme ai loro padroni. Quest’anno, invece, ci ha pensato la legge a fare chiarezza, o meglio alcuni Tar, che hanno precisato agli enti locali che «la normativa non prevede alcun divieto sull’accesso dei cani nei luoghi ed esercizi pubblici, ad eccezione di quelli dove si producono e si vendono alimenti e definiti sensibili (asili, case di riposo, scuole). In base a tale legge, i cani devono essere condotti al guinzaglio e il padrone deve portare con sé, la museruola da utilizzare in caso di necessità». Quindi, tutte le spiagge sono aperte ai cani, se al guinzaglio: non esistono divieti. Ci si può immergere in acqua, passeggiare sulla battigia, giocare sotto l’ombrellone: unica regola, quella di tenerli al guinzaglio per evitare problemi con gli altri ospiti della spiaggia. Nessuna ordinanza comunale o tanto meno regolamento privato, può invitare i cani ad andarsene.

Per chi comunque non vuole correre rischi, o comunque non pensare a tutta l’attrezzatura da portare con sè (ciotole, salviette, acqua potabile) ci sono anche i bagni attrezzati per cani. Tamerici dog, ad esempio, è la prima spiaggia per cani nel Parco del Delta del Po, a Rosolina Mare. Da un paio di stagioni il gestore del bagno Tamerici, Domenico Ferro, ha fatto una spiaggia aperta a persone e ai loro animali. E sotto l’ombrellone cane e proprietario possono godere di uno spazio maggiorato: due lettini per le persone, più un altro lettino per l’amico a quattro zampe. Il Tamerici Dog offre anche la ciotola per abbeverare il proprio cane, erogatori di appositi sacchetti igienici, doccia e fontana rinfrescante per il cane, un’area attrezzata di agility dog, oltre al riferimento, in caso di necessità, ad un veterinario locale. Per accedere al Tamerici Dog è necessario che ogni cane sia munito di collare antipulci o equivalente, e sulla spiaggia dovrà essere tenuto al guinzaglio, dovrà inoltre essere dotato di microchip o essere tatuato e munito di documentazione sanitaria. All’interno di Tamerici Dog, è presente l’agility dog, un’area dove il cane potrà rimanere libero senza guinzaglio.

Un esperimento come tanti su tutto il litorale adriatico, da Jesolo a Rimini: segno inequivocabile che ormai il rispetto per i cani è sempre più importante e sta finendo, fortunatamente, l’era degli abbandoni estivi.