La lezione di un uomo

Rovigo, 22 marzo 2015 La rabbia per una vita sulla quale all’improvviso scende il buio. L’impegno e la determinazione nel risalire da un abisso fatto di depressione e dolori fisici. Un uomo schiacciato da un tragico destino che piano riassapora la gioia di vivere. Tutto questo è Edy Zeminiani. Un incidente stradale 20 anni fa l’aveva ridotto su una carrozzina. Adesso invece cammina con le sue gambe e prova a ricominciare un’esistenza normale. Nella vita non si può essere sicuri di niente, neanche della vita stessa. Quando si viene privati di tutto, il desiderio più grande è di non perdere mai se stessi.

La sua storia ci dice che non dobbiamo permettere a nessuno di toglierci la nostra personalità, il nostro modo di essere, di dirci chi siamo o come dobbiamo essere. Edy, pur attraversando momenti terribili, non ha mai perso se stesso, si è aggrappato a tutto per potere dire ancora: «Io ci sono». Ha stretto i denti, contando solamente sulle sue forze e sull’aiuto dei genitori.  Ce l’ha fatta anche avvicinandosi alla religione. Fede e coraggio hanno permesso a Edy di ricominciare a vivere.