Rovigo, 19 dicembre 2011 - Il problema in questi giorni all'ospedale San Luca di Trecenta è quello del trasferimento del personale di emergenza del Suem dal piano terra al piano rialzato, in un pronto soccorso che non ha lo spazio per ospitarli.

Per questo si sono dati appuntamento, nel giorno di sciopero, i rappresentanti sindacali Davide Benazzo (Cgil), Antonio Barbiani (Cisl), Romano Aio e D’Emanuele Scarparo (Uil), insieme al sindaco di Trecenta Antonio Laruccia, l’assessore provinciale alla Salute Guglielmo Brusco e alcuni dipendenti, tra i quali Paola Panziera, (consigliere comunale) in sciopero. "Vogliamo dimostrarvi il disagio di queste persone che, invece di stare ad aspettare le chiamate d’emergenza vicino ai loro mezzi, ora devono anche rispondere al telefono e accudire i pazienti del pronto soccorso", spiegano i sindacati.