Rovigo, 8 agosto 2013 - Continuano le violenze sugli animali in città. Dopo il raid vandalico all’oasi felina di via De Polzer, a fare le spese della crudeltà dell’uomo è stata una gattina persiana, che viveva con una famiglia di Rovigo da ormai 12 anni, che è stata seviziata fino a provocarne la morte.

"Qualcuno l’ha presa a calci o peggio — racconta la padrona della micia, Dolores Berto, insieme alla figlia Chiara Maria Sturaro —. Le è passato sopra con la bicicletta, proprio civino alla nostra abitazione. Dopo tre ore di agonia atroce, la gattina è spirata nonostante le cure del veterinario. Appena l’abbiamo raccolta dalla strada abbiamo cercato di fare qualcosa, ma è stato tutto inutile".

Gli animali sono come figli per le famiglie: dopo l’atroce fattaccio, tanto il dolore nella famiglia Sturaro. Al punto che la figlia Chiara Maria, 13 anni, ha sfogato la sua profonda amarezza e il suo dolore scrivendo un testo in cui vuole sensibilizzare le persone ad avere più rispetto nei confronti degli animali. Purtroppo non si tratta dell’unico caso di violenza sugli animali, quello subito dalla gatta persiana. Lo scorso weekend, l’oasi felina di via De Polzer è stata presa di mira da vandali. I responsabili del centro puntano il dito sui vicini che continuano a dimostrare con ripicche sui gatti di non gradire la struttura. E, stanche di questa situazione, le volontarie dell’associazione animalista ‘Una’ sono arrivate a sporgere denuncia ai carabinieri, al momento verso ignoti. Tre gli episodi denunciati: la sparizione di due gatti e il lancio di materiale (sassi e scatoloni) all’interno dell’area recintata che ospita 72 animali.

"Siamo stanche di questa situazione e siamo preoccupate che peggiori — aveva spiegato Silvia Quaglio, vice presidente Una —. Venerdì scorso è stata portata via una gattina di tre anni: c’era stata affidata con i suoi cuccioli da una signora anziana che stava in campagna e che ora non può più tenerla. Così, dopo qualche giorno in oasi, abbiamo visto che soffriva a stare rinchiusa e abbiamo deciso di farle fare qualche sgambata nel parchetto proprio lì dietro. Purtroppo venerdì pomeriggio non è più tornata. Qualcuno l’ha presa: non può essere successo nient’altro, non abbiamo più ritrovato tracce".

Stesso episodio domenica: "E’ successa la stessa identica cosa domenica pomeriggio — continua Silvia Quaglio —. ‘Palla’ un micio bianco tigrato argento, è uscito come fa da 8 anni a questa parte per fare un giro per il quartiere: è conosciuto da tutti, ogni tanto si ferma a mangiare a casa di qualcuno e poi ritorna. Ma da domenica pomeriggio è sparito: anche in questo caso qualcuno l’ha preso. E’ impossibile che sia successo un incidente".
 

Caterina Zanirato