Adria, si stringe la morsa attorno alla baby gang

Vandali nelle strade, sotto esame le immagini delle telecamere. La rabbia dei negozianti

Il sindaco Massimo Barbujani: "Sappiamo chi sono e prima o poi li prenderemo"

Il sindaco Massimo Barbujani: "Sappiamo chi sono e prima o poi li prenderemo"

Adria (Rovigo), 28 marzo 2017 - Ubriachi, vandali e teppisti. Una città in ostaggio di un gruppo di ragazzini, tra i 16 ed i 17 anni, che il sabato sera si divertono a creare danni lungo le vie. Le fioriere rovesciate in via Chieparra e vicino alla cattedrale sono solo l’ultimo episodio, raid che ha suscitato la rabbia dei titolari delle attività commerciali delle zone che in questi giorni stanno guardando i filmati delle telecamere per dare un volto ai colpevoli.

Il sindaco Massimo Barbujani spiega che sotto il ponte della Chieparra c’è un ritrovo di ragazzini. «Sappiamo chi sono e prima o poi troveremo sul fatto gli artefici di queste bravate giovanili – dice –. Purtroppo il loro divertimento è questo. Prima o poi qualcuno pagherà, la tolleranza ha un limite». Una commerciante di via Chieparra manifesta tutta la sua rabbia per le fioriere rovesciate. In alcuni negozi, sempre in via Chieppara, ci sono le telecamere e i filmati saranno esaminati fotogramma per fotogramma per individuare i colpevoli. Inoltre nei giorni scorsi, lungo corso Vittorio Emanuele, sempre di notte, alcuni ragazzi hanno imbrattato la strada.

Al risveglio, gli abitanti del centro, hanno trovato un triste sfondo. I commercianti hanno quindi chiesto che nei fine settimana ci siano più controlli. L’altra sera questi giovani teppisti hanno anche rovesciato il bidone che conteneva gli escrementi dei cani. Qualche mese fa hanno anche rovesciato i bidoni delle immondizia provocando odori terribili. «I genitori dovrebbero controllare i loro figli quando rientrano a casa e vedere se hanno bevuto. La cosa più giusta sarebbe di togliere loro i soldi e il telefonino» ha continuato il sindaco. A dicembre i primi inquietanti episodi. Dopo che i muri dell’ex scuola magistrale erano stati ritinteggiati, qualcuno aveva scritto «Spaccio morte», «Bask», «24, 24, Af24, - tasse».

La scuola si trova in pieno centro, vicino al teatro Politeama. «In quel lato nella scuola c’è un parcheggio che il mattino è utilizzato dai docenti e il pomeriggio è libero. In quell’occasione Barbujani aveva precisato che che si erano verificati anche degli episodi in via Artessura dove ci sono i banchi di marmo che dovrebbero essere utilizzati dalle persone che vanno a passeggio e che si siedono a riposarsi. «C’è gente senza educazione che sporca e rompe tutto e che non ha rispetto della propria città e di questo mi dispiace molto» aveva ribadito Barbujani puntando il dito su un gruppo di adolescenti.