Cade per una buca ed è multata, per i vigili doveva evitarla

Donna vittima di un incidente in scooter lungo viale Porta Adige

Diversi buche lungo la strada

Diversi buche lungo la strada

Rovigo, 10 febbraio 2017 - Finisce a terra a causa di una buca, ma i vigili la multano perché non ha saputo evitarla. E’ una storia che ha veramente dell’incredibile quella accaduta a una donna di Rovigo, vittima, mentre si trovava alla guida del suo motorino, di un gravissimo incidente in viale Porta Adige.

La donna, un’ottantenne in perfetto stato di salute, il 2 gennaio scorso, attorno alle 11, stava percorrendo la Statale 16 per fare ritorno a casa, quando, all’altezza del civico 45, poco distante dal supermercato Alìper, a causa di una delle tante buche presenti in quel tratto, è improvvisamente finita a terra.

L’impatto con l’asfalto è stato tremendo. La scooterista, nonostante indossasse il casco, in seguito alla caduta ha infatti riportato diverse ferite al capo. A soccorrerla, in quegli istanti, erano stati due agenti delle Volanti in borghese, rimasti accanto all’anziana fino all’arrivo dei sanitari del 118. Le condizioni della donna, giunta al pronto soccorso in stato confusionale, erano apparse subito abbastanza gravi.

Ferite gudicate dai medici guaribili in 34 giorni. Finalmente, l’altro giorno, dopo circa un mese di ricovero in ospedale l’anziana è tornata a casa. Ma al danno, si aggiunge la beffa. La vittima, varcata la soglia della sua abitazione di viale Porta Adige, si è vista annunciare della polizia municipale di Rovigo un verbale a suo carico.

I vigili urbani che erano intervenuti in seguito al sinistro, nella relazione dell’incidente, attribuiscono infatti alla donna la violazione dell’articolo 141, comma II, del codice della strada: ossia «il conducente deve essere sempre in grado di conservare il controllo del proprio veicolo e di compiere tutte le manovre necessarie in condizioni di sicurezza, specialmente l’arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità ed innanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile». In pratica, secondo la polizia municipale la donna avrebbe dovuto «schivare la buca» con uno slalom o alzarsi in piedi per diminuire l’impatto con il dislivello incontrato.

E siccome, secondo la relazione dei vigili l’anziana non ha fatto ciò, ora rischia pure una sanzione che va da 41 a 168 euro. Immediata la reazione dei famigliari dell’anziana che, oltre al danno subito dalla madre in seguito all’avvenuto sinistro, si sono visti recapitare pure un verbale a cui seguirà addirittura una contravvenzione.

Il figlio della donna spiega che la madre, prima dell’incidente, era una persona molta attiva, godeva di ottima salute ed era abituata a spostarsi da sempre a bordo del suo Ciao Piaggio. Il problema spiega, è che, ormai da troppo tempo, viale Porta Adige, è diventato un vero e proprio percorso ad ostacoli.

Basta infatti fare un giro in quella zona per accorgersi delle condizioni in cui si trova in quel tratto l’asfalto, le buche e i dislivelli mettono a serio rischio soprattutto i ciclisti ed chi si trova alla guida un motociclo. Tratto di strada la cui manutenzione spetta al Comune di Rovigo. Probabilmente i vigili hanno operato secondo la normativa statale e, non potendo fare altrimenti in quanto, rilevato un incidente stradale, non applicare gli atti conseguenti comporterebbe per loro un reato penale cioè omissione d’atti d’ufficio.

La famiglia della donna ha spiegato di avere dato mandato al proprio legale di fiducia, l’avvocato Adriano Trevisan di Padova, l’incarico di tutelare i diritti dell’anziana che ora, oltre ai problemi di salute, probabile si trovi pure a fare i conti con una sanzione del codice della strada per il fatto di non essere stata in grado di fare uno slalom o un salto degno di un esperto di motocross.