Rovigo, lotta senza tregua ai camionisti fuorilegge

Elevate oltre mille sanzioni

Antonio Maria Addis

Antonio Maria Addis

Rovigo, 6 gennaio 2018 - Più di 3.600 pattuglie lungo le strade, per un totale di oltre 11mila infrazioni contestate e di 214 patenti ritirate. Complessivamente sono oltre 8800 i punti decurtati agli automobilisti. Questi i numeri che descrivono le attività della polizia stradale di Rovigo per l’anno 2017. Un anno segnato da un impegno crescente specialmente in materia di contrasto alla guida sotto l’effetto di alcool e di sostanze stupefacenti, anche grazie a nuove strumentazioni che permettono di individuare al momento della verifica se i soggetti hanno assunto droghe.

In totale sono stati attivati 7 posti di controllo organizzati, con l’impiego di 41 operatori, compresi i medici ed il personale sanitario della polizia, personale indispensabile per questa tipologie di verifiche. 293 i conducenti fermati, 18 dei quali sono risultati avere un tasso alcolemico superiore al consentito e 9 sono risultati positivi ad una o più sostanze stupefacenti. Azioni di contrasto proseguite anche con 24 posti di controllo organizzati durante il sabato sera, con 44 pattuglie impegnate per garantire la sicurezza sulle strade. Sono state 633 le verifiche effettuate sui conducenti con gli etilometri, delle quali 27 sono risultate essere positive. Cinque i veicoli confiscati in totale.

Per gli incidenti stradali, nel 2017 la polizia stradale ha contato 408 incidenti, di cui 5 con esito mortale e 151 con lesioni. A finire sotto la lente d’ingrandimento della Stradale anche il settore dell’autotrasporto. I veicoli pesanti controllati sono stati 910, di cui 213 stranieri. Oltre mille le infrazioni accertate, con il ritiro di 5 patenti e di 78 carte di circolazione. Grande attenzione dedicata alle campagne di informazione e di educazione stradale. Oltre alla campagna ‘Icaro’, che prosegue ormai da 17 anni e che sensibilizza le giovani generazioni sul tema della sicurezza, ed al progetto ‘Pinocchio in bicicletta’, nato dalla collaborazione con la federazione ciclistica di Rovigo, è stata portata avanti la campagna ‘Se gli vuoi bene legalo’. Un momento di formazione creato in accordo con l’Ulss5 che forma le prossime mamme al corretto utilizzo dei sistemi di sicurezza per il trasporto in auto dei bambini, sia attraverso esempi pratici che attraverso la spiegazione delle normative.