Rovigo, in calo furti e scippi. Presidi fissi contro il terrorismo

Il bilancio della criminalità del Questore: "Cittadini, collaborate con noi"

Il prefetto Enrico Caterino con il questore Fabio Cilona

Il prefetto Enrico Caterino con il questore Fabio Cilona

Rovigo, 14 gennaio 2017 - «Cittadini, aiutateci ad aiutarvi. Chiudete bene porte ed infissi. Non lasciate oggetti di valore in auto ed evitate di andare in bicicletta con la borsetta ed il cellulare appoggiato nel cestino». Il questore Fabio Cilona, in occasione del bilancio dei reati in Polesine nel corso dell’anno appena terminato, invita i cittadini a fare maggiore attenzione alla propria sicurezza per evitare così di essere vittima di furti e ancora peggio di rapine. «Il bilancio è positivo – spiega il questore – lo scorso anno abbiamo infatti registrato un calo del circa 15% dei furti; ossia 3711 contro i 4414 del 2015. Questo il risultato dell’attività di prevenzione che tutti i giorni la polizia effettua sul territorio». In particolare, lo scorso anno a Rovigo si sono verificati 210 scippi, contro i 281 dell’anno precedente; 753 i furti invece in abitazione, quasi 300 in meno rispetto al 2015. Circa 288 i furti in esercizi commerciali, contro i 342 precedenti. Bene anche per le rapine, passate da 32 del 2015 a 25 nell’anno successivo. «Anche se i furti in abitazione sono in forte decrescita – spiega Cilona – in Polesine il fenomeno crea molto allarmismo tra i cittadini. La paura che la propria casa sia presa di mira dai ladri continua ad essere forte, visto che comunque qualche furto di questo tipo effettivamente avviene. Ecco perché – continua il numero uno della questura – è importante che il cittadino assuma un atteggiamento responsabile. Se, ad esempio, lascio il trattore in mezzo al campo con le chiavi di casa sul cruscotto e me ne vado a fare un pisolino è ovvio che ci può essere un delinquente che approfitta di questa situazione. Ma anche se vado a prendere le sigarette e lascio l’auto aperta ed accesa, rischio di non trovarla più anche se mi allontano solo per pochi minuti». E parlando di sicurezza Cilona spiega che, dopo gli ultimi attentati terroristici, anche a Rovigo l’allerta resta alta.

«Le barriere ai mercati effettuate dalla polizia in collaborazione della polizia locale – annuncia – continueranno ad esserci. Anzi. Arriveranno presto dei presidi fissi da utilizzare in occasione di tutte le manifestazioni che si terranno in città. Anche un’ape car può fare una strage se scagliata contro una folla». Alta l’attenzione anche sul tema immigrazione. «Abbiamo ordini di allontanare i clandestini. I controlli aumenteranno, anche in collaborazione con il prefetto Enrico Caterino, persona di cui nutro una grande stima». Infine il questore fa sapere che le priorità della polizia saranno le donne, i bambini egli anziani. Un cenno anche sulla professionalità dei propri agenti. «Mi sono commosso – racconta Cilona – quando ho saputo che due miei agenti, durante uno sfratto, sono corsi al supermercato per regalare del latte ad un bambino ed hanno anche fatto la spesa alla famiglia sfrattata. Un grande gesto».