Il Delta abbandona Rovigo e torna a Porto Tolle

La società spiega i motivi della decisione

Una partita del Delta Rovigo (foto Donzelli)

Una partita del Delta Rovigo (foto Donzelli)

Rovigo, 12 giugno 2017 - La società Ac Delta Calcio Rovigo ha anticipato incontrando l’assessore Paulon che con molta probabilità ci sarà la rinuncia all’utilizzo dello ‘Stadio F. Gabrielli’.

I motivi principali sono lo sponsor principale che ha deciso di non rinnovare l’impegno per la nuova stagione mettendo in difficoltà la società per la programmazione del nuovo campionato e la realizzazione dei lavori per l’ottenimento dell’agibilità edilizia e di pubblico spettacolo e dell’omologazione sportiva dello stadio. Altro motivo è che la Lega Nazionale Dilettanti, per la nuova stagione, richiede che, al momento dell’iscrizione vi sia la disponibilità di un campo con agibilità definitiva.

La società ha disputato a Rovigo tre campionati in deroga (grazie all’agibilità temporanea sottoscritta dal commissario e dal sindaco), ma da quest’anno non è ammessa alcuna eccezione, in caso di mancanza di agibilità definitiva la Lega dispone che le gare siano disputate a porte chiuse.

Poi il Delta Calcio Rovigo si era impegnato, come da delibera della Giunta Comunale n. 189 del 28/6/2016, a fronte di otto anni di sub concessione (concessione appartiene alla ASD Rovigo LPC), a porre in essere entro l’inizio della stagione 2017/18, lavori di ristrutturazione di nuove murature e fornitura e installazione impiantistica elettrica e sanitaria dei locali docce e servizi igienici spogliatoi (locali ed ospiti), nuovo locale per secondo arbitro e infermeria, abbattimento delle barriere architettoniche riguardanti l’accesso ad alcuni locali, sostituzione alcuni serramenti, realizzazione impianto illuminazione d’emergenza della tribuna, realizzazione tre servizi igienici in muratura per il settore ospiti, compreso allacciamento elettrico, idrico e sanitari, realizzazione seconda via di esodo. Per ottenere l’agibilità, inoltre, il Comune avrebbe dovuto ottenere deroga ai vigili del fuoco per alcuni problemi strutturali, per esempio gli accessi laterali alla tribuna, per l’ottenimento del Certificato Prevenzione Incendi.

Tali lavori, per la mancanza di sponsor e aiuti, risultano molto onerosi e, comunque, di difficile realizzazione entro l’inizio del nuovo campionato, pertanto, la società è costretta a liberare l’impianto rinunciando alla subconcessione che riportava scadenza al 30 giugno 2024.

“Queste circostanze, sommate ad altre - spiega con un comunicato la società AC Delta Calcio Rovigo - ci hanno costretto a comunicare immediatamente, per correttezza e trasparenza, all’amministrazione questa decisione, per evitare che il Gabrielli non rischi di rimanere vuoto nella prossima stagione, essendo presenti nel territorio realtà importanti, a livello di settore giovanile, che potrebbero tenere vivo l’impianto. Ringraziamo il sindaco, l’assessore Paulon e tutta l’Amministrazione Comunale, la città di Rovigo, tutte le persone che hanno lavorato con noi e che terremo sempre nel nostro cuore, tutti i ragazzi che in questi tre anni hanno rincorso i loro sogni sui campi del Gabrielli, ai quali auguriamo di raggiungere quei sogni che oggi sembrano così distanti, ma che in realtà il lavoro e il sacrificio li rendono sempre più vicini, Andrea Bimbatti, un amico, oltre che dirigente, che ha avuto da sempre la capacità di trasmetterci una grande carica ed entusiasmo anche nei momenti di sconforto, Malvino Cervatti, che ci ha trascinato e dato la possibilità di vivere questa bella avventura, Vasco, Toni e Antonio, senza di voi non sarebbe stata la stessa cosa, siete persone speciali, Stefano e tutti gli allenatori e dirigenti del settore giovanile e Juniores, grazie per la vostra serietà nel lavoro, la vostra disponibilità e i vostri sorrisi, la stampa (direttori, giornalisti e fotografi), che, anche se a volte ci ha fatto arrabbiare, in qualche modo ci ha fatto anche crescere, Asm Set e la presidente Cristina Folchini per l’aiuto e la disponibilità dataci e infine i tifosi e tutta la Vecchia Guardia, Fabrizio e Andy, grazie di cuore perché voi avete creduto in noi fin dall’inizio, avete lottato per noi, ci avete sostenuto anche nei momenti difficili, ci avete accompagnato con i vostri cori in casa e nelle trasferte, ci avete riempito il cuore con i vostri abbracci, avete dato un significato a tutto quello che abbiamo fatto, nella speranza che le nostre strade si incontrino ancora, noi rimarremo sempre vostri tifosi”.