Ragazzo morto in ospedale: “Choc anafilattico fatale’’

Adria (Rovigo), 22 settembre 2016 - A provocare la morte di Marco Fabbris, il 24enne adriese deceduto giovedì scorso nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Adria, sarebbe stato uno shock anafilattico, come ipotizzato dai medici che avevano in cura il ragazzo. Cosa abbia provocato la reazione allergica che gli è stata poi letale, saranno gli esiti dell’autopsia a spiegarlo, esame disposto dal pm Andrea Girlando ed eseguito alla presenza dei tre consulenti di parte. I risultati definitivi dell’autopsia arriveranno però sul tavolo della Procura il 18 novembre e solo all’ora si potranno escludere o ipotizzare eventuali responsabilità attorno all’improvviso decesso del 24enne.

Si alleggerisce intanto la posizione degli 8 medici indagati successivamente alla morte di Fabbris: i professionisti con cui è venuto a contatto il giovane avrebbero infatti agito rispettando i protocolli medici previsti, senza apparenti negligenze. Marco Fabbris, martedì scorso, aveva raggiunto l’ospedale di Adria in compagnia della fidanzata, lamentando dolori e un gonfiore anomalo alla gola. Gli era stato dunque assegnato un codice giallo, ossia di gravità media, ma era stato comunque visitato dopo pochi minuti.

Le sue condizioni, nel giro di pochi istanti, si erano però aggravate, portando Fabbris a perdere i sensi e, in seguito ad un edema cerebrale, ad entrare in coma. Ricoverato in rianimazione, non si era più ripreso, spirando nella notte tra mercoledì e giovedì. Una morte causata, secondo i medici di Adria, da uno shock anafilattico. Secondo le indagini di carabinieri e pm, il giovane, prima di presentarsi al pronto soccorso, avrebbe assunto un antidolorifico ed uno spray nasale. Ieri la Procura ha dato il via libera per la sepoltura e i funerali di Fabbris saranno celebrati venerdì al Duomo di Adria, alle 15,30. Intanto la comunità di Adria si sta stringendo, in queste ore, attorno alla famiglia di Marco. Decine i messaggi di cordoglio rivolti al 24enne attraverso la sua pagine Facebook, un giovane amato e molto conosciuto ad Adria e Cavarzere, dove aveva frequentato l’istituto professionale ‘Marconi’.