Rovigo, cade dalla scala e batte la testa. Uomo in gravissime condizioni

L’elettricista stava facendo alcune riparazioni in un’impresa ittica

L'elisoccorso

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Rovigo, 20 gennaio 2018 - Un uomo, 67 anni, di Ariano Polesine è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Padova in seguito ad un gravissimo incidente che è avvenuto ieri mattina alle 10,30 mentre eseguiva dei lavori di manutenzione elettrica alla ditta «Mancin Nadia» che si trova a Rivà, frazione di Ariano nel Polesine. Adriano Pacella, che abita a Monti di Rivà (frazione di Ariano), è sposato ed ha un figlio. Fa l’elettricista ed ha una sua ditta.

E’ caduto da una scala dall’altezza di due metri e mezzo sbattendo violentemente la testa al suolo. I dipendenti della ditta si sono subito preoccupati perché l’uomo ha perso sangue a causa della bruttissima caduta. Sono stati chiamati i soccorsi ed è arrivato l’elicottero che l’ha portato immediatamente a Padova. Con il personale medico sono intervenuti anche i carabinieri e lo Spisal, i tecnici esperti di sicurezza sul lavoro dell’azienda sanitaria Ulss 5. Sul posto sono arrivati anche la moglie e il figlio dell’uomo che stanno vivendo con grande disperazione queste terribili ore. Sul luogo dell’incidente sono stati eseguiti tutti i rilievi del caso ed è stata informata la procura della Repubblica di Rovigo. Il magistrato di turno era Sabrina Duò, che al momento non ha posto sotto sequestro gli ambienti dell’impresa dove è avvenuto l’incidente. L’azienda Mancin, dove è successo l’incidente, è molto nota nel Basso Polesine. È nata nel 1983 nel delta del Po dalla volontà di Martino De Agostini di perpetuare l’antica tradizione della marinatura del pesce, che fondava le sue origini nella conservazione delle alici e delle anguille. Oggi, l’azienda occupa 60 dipendenti ed è in grado di lavorare 1200 tonnellate di materie prime delle diverse specie ittiche.